I giorni del Signore

Quest’opera è un grande strumento per chi accosta la liturgia delle domeniche e delle altre feste del ciclo triennale in cui la liturgia è organizzata. I motivi per accostarsi alla liturgia possono essere i più diversi, dalla responsabilità pastorale alla ricerca personale. Certo è che questa pubblicazione, come le altre della sezione Spirito e liturgia dell’Opera Omnia di Inos Biffi, ha un posto tutto particolare. Questo denso volume su I giorni del Signore raccoglie e rappresenta il frutto della riflessione più intensa e più appassionata dell’Autore: un frutto maturato dalla sua inclinazione a cogliere e a gustare la grazia che ogni giorno liturgico contiene ed elargisce. Una simile inclinazione sorse e apparve in lui assai precocemente. Ma forse non c’è da sorprendersi. Come più volte ebbe a riconoscere, la sua vita si ritrovò, si direbbe dal suo esordio, immersa nei santi segni. Risalendo l’erta degli anni, Biffi non riesce a fissare esattamente quando abbia preso avvio la sua considerazione e riflessione sul tempo sacro. Egli ha come la sensazione d’esserci sempre ritrovato dentro; d’aver da subito sentito il fascino e l’attrattiva della grazia di cui sono colmi i giorni liturgici; d’essere stato assai presto colpito dalla dimensione misterica delle feste cristiane. Senza dubbio, una loro elaborazione teologica rigorosa sarebbe venuta in seguito, col crescere della formazione; e tuttavia germinalmente essa era incominciata assai prima, verrebbe da dire dall’infanzia, con i tratti cristiani sopra accennati. Da questo affascinante ritrovarsi dentro le stagioni del Signore e della Chiesa; da questo attraente gusto a respirarne i profumi – e qui il pensiero va ai sensi spirituali ben noti alla tradizione cristiana –, Biffi venne indotto a commentare più volte i testi liturgici dell’Anno sacro ed ecco i volumi su I Giorni del Signore. Verrebbe persino da dire che secondo Biffi tutti i giorni che la munifica mano di Dio si apre a elargirci sono un sacramento della grazia, un segno dell’amore di Dio, che in ogni istante della nostra esistenza ci infonde l’alito di vita.

Inos Biffi è anzitutto noto come storico della teologia medievale e come teologo, ma il lungo lavoro svolto per la riforma della liturgia ambrosiana ne ha fatto un commentatore liturgico straordinario. La liturgia, il rito, è il luogo in cui si esprime l’antropologia cristiana. La teologia nel rito si fa esperienza vissuta e Biffi è in Italia lo studioso che realizza più approfonditamente il ponte teologia-liturgia. Per questo le sue opere diverranno indispensabili per i predicatori. Presso Jaca Book è in via di completamento la pubblicazione in più volumi della sua Opera Omnia.