La Chiesa spiegata a chi non crede

Animato da una preoccupazione apologetica ed evangelizzatrice che ne pervade l'opera dalla prima all'ultima pagina, il libro di Weigel cerca di presentare la Chiesa ai non credenti (ma è utilissimo anche ai cattolici). Il celebre teologo cattolico americano, autore della biografia più letta nel mondo di papa Giovanni Paolo II, affronta tanti dei temi più controversi che hanno contribuito ad allontanare o a tenere lontani molti dalla Chiesa.
Dopo averli invitati a «centrare» per provare cosa veramente sia la Chiesa, oltre i tanti e penalizzanti luoghi comuni, Weigel affronta in successione i diversi ostacoli. Cominciando dalla fede in un Dio trascendente e personale che attraverso l'Antico e il Nuovo Testamento esprime il suo amore per gli uomini, più grande della giustizia, per ricordare poi come le categorie politiche liberale/conservatore non possano essere utilizzate fino in fondo per i problemi ecclesiali. l'autore poi si sofferma sul tema della liturgia, cercando di mostrare come anzitutto essa sia opera di Dio e non degli uomini, per quindi passare alla morale e a quella sessuale in particolare, dove per numerose pagine descrive il grande insegnamento di Giovanni Paolo II.
Gli altri capitoli affrontano il tema del dolore, dell'ecumenismo, del rapporto con la democrazia, per concludere con il modo attraverso il quale la Chiesa riconosce la santità degli uomini.

Tratto da Il Timone n. 75 - anno 2008
(http://www.iltimone.org)