Contenuto del fascicolo, con sommario di ogni articolo.
Emilio Salvatore.
Gesù Cristo educato ed educatore / I. La formazione.
L’autore indaga, alla luce dei testi evangelici in nostro possesso e delle indicazioni desunte dal contesto giudaico, la formazione di Gesù di Nazaret. Un’analisi attenta di Lc 2,41-51 riscontra nei processi educativi a cui fu sottoposto un livello particolare, che nella ricerca della volontà divina ha tratti di radicalità e di profondità, che non derivano da esperienze familiari (educazione) o sociali (socializzazione, inculturazione, istruzione religiosa), ma da una singolare relazione con il Padre (RdT 53 [2012] 183-193)
Pierfrancesco Stagi.
Alle origini dell’ermeneutica. Heidegger e Bultmann (1923- 1975).
La principale corrente filosofica odierna, l’Ermeneutica Filosofica, vive un momento di difficoltà, dovuto principalmente agli eccessi della sua declinazione postmodernista. Il presente contributo desidera richiamare l’ermeneutica all’interpretazione “meditata” della Bibbia da cui era nata al tempo di Lutero e della Riforma. La verità dell’essere è ciò a cui l’ermeneutica non può mancare di riferirsi per donare senso alla moderna esistenza dell’uomo (Heidegger e Bultmann) (RdT 53 [2012] 195-214)
Domenico Marafioti S.I.
La categoria ecclesiologica di città nel Magistero recente.
La categoria di “città di Dio”, molto usata nell’antichità, è presente nei documenti del Vaticano II e in altri interventi del Magistero. L’articolo si propone di analizzare i diversi testi conciliari e l’uso che ne hanno fatto i papi Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. La nozione di “città” non solo aiuta a comprendere meglio la presenza dei cristiani nel mondo, ma riesce a presentare la complessità del mistero della Chiesa visibile, spirituale ed escatologica, e la relazione unità-diversità nella comunità cristiana (RdT 53 [2012] 215-236)
Angelo Lameri.
Dalla Sacrosanctum Concilium alla riforma liturgica. Lo sviluppo di un cammino.
Lo studio intende offrire una lettura dei decenni intercorsi tra la promulgazione della Costituzione conciliare sulla sacra Liturgia Sacrosanctum Concilium e l’attuale pontificato. Dopo aver individuato una periodizzazione, che ha scandito la progressiva applicazione della riforma, ci si sofferma sulla situazione odierna in relazione all’ermenuetica della riforma e alle sollecitazioni provenienti dal Motu proprio Summorum Pontificum (RdT 53 [2012] 237-261)
Carmelo Sciuto.
Primo annuncio e Nuova Evangelizzazione.
Il contributo colloca il tema del primo annuncio del vangelo all’interno della riflessione della Chiesa sui Lineamenta per il Sinodo del 2012 su La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana. L’autore, dopo aver chiarito il concetto di nuova evangelizzazione, compito urgente e opzione prioritaria per la pastorale della Chiesa di fronte alle sfide che le provengono dai cambiamenti del mondo contemporaneo, analizza lo “strumento ” del primo annuncio come esigenza di forme nuove del discorso su Dio, anima di ogni azione pastorale e dimensione trasversale a tutta la catechesi (RdT 53 [2012] 263-276)
Caterina Ciriello.
Una spiritualità laicale nella comunità cristiana. Quale rapporto con la vita religiosa?
La Chiesa, popolo di Dio, per rispondere adeguatamente alle sfide del mondo attuale, ha bisogno di impiegare tutte le forze a sua disposizione. I laici da sempre sono una ricchezza, ma non adeguatamente considerata. La vita consacrata oggi ha un importante compito: sciogliere ogni riserva ed accogliere i laici come preziosi collaboratori per condividere le gioie e le difficoltà dell’apostolato nella vigna del Signore (RdT 53 [2012] 277-298)
Claudio Bonizzi.
La visita apostolica in America Latina di Giovanni Genocchi.
Questa nota prende in esame il percorso che ha portato alla pubblicazione da parte di Pio X nel 1912 dell’enciclica Lacrimabili statu indorum. La visita apostolica di Giovanni Genocchi ci introduce in un mondo sconosciuto sia agli europei che ai latino americani. In occasione del centenario della pubblicazione, essa meriterebbe di essere studiata e approfondita criticamente (RdT 53 [2012] 299-305)
Franco Manzi.
Spunti neotestamentari sul celibato di Cristo e dei «suoi».
Per l’attestazione neotestamentaria, la forma di vita fraterna, castamente continente o addirittura celibe dei Dodici e di vari evangelizzatori della Chiesa apostolica, che vissero alla sequela di Cristo, è un «segno» altamente significativo per testimoniare lo stesso contenuto centrale dell’«evangelo». Può essere individuato qui il motivo biblico fondamentale per cui il celibato continua a vigere per i Vescovi dell’intera Chiesa – orientale e occidentale – e per i presbiteri della Chiesa latina e anche di alcune comunità cristiane orientali (RdT 53 [2012] 306-313)
Forum ATI.
Concilio Vaticano II. Il “balzo innanzi” della teologia.
Dal 27 al 29 dicembre si è tenuto il XXII Corso di Aggiornamento per Docenti di Teologia organizzato dall’ATI. Sono intervenuti diversi insigni teologi che si sono confrontati sul tema di come le istanze innovative sorte in seno al Concilio Vaticano II possano ispirare la riflessione teologica contemporanea (RdT 53 [2012] 314-317)
Roberto Di Ceglie.
Le frontiere dell’Amore.
Con Le frontiere dell’Amore Giuseppe Lorizio indica nella teologia fondamentale un luogo di confine tra ambiti epistemologici diversi, dove l’oggetto, ovvero la credibilità della rivelazione cristiana, viene affrontato in dialogo costante con la cultura del nostro tempo, in specie filosofica. Nel presentare questo libro, se ne accoglie l’invito al dialogo a partire dal punto di vista filosofico-religioso (RdT 53 [2012] 318-330)
Mario Imperatori S.I.
Una forma postmoderna di cristianesimo.
A proposito de Il cristianesimo come stile di Ch. Theobald. L’articolo cerca di presentare le articolazioni fondamentali dei due volumi de Il cristianesimo come stile di Ch. Theobald, il cui merito principale viene identificato nel proporre lo stile ospitale di Gesù come chiave di lettura del vangelo e della sua trasmissione nell’attuale contesto posmoderno. Questo merito viene però fortemente indebolito dal grave oblio della risurrezione di Gesù dai morti, conseguenza di una discutibile articolazione tra teologia fondamentale e teologia dogmatica (RdT 53 [2012] 331-338)
Recensioni
Sono recensiti i volumi di: A. Ales Bello - F. Alfieri - M. Shahid (edd.) (N. Salato); R. Carmagnani - M. Danieli (D. Spatola); A. Colli (M.F. Di Silva); A. Fabris (C.L. Rossetti); R. Mancini (P. Gamberini S.I.) (RdT 53 [2012] 339-351)