Nuova evangelizzazione e carisma francescano

Il testo riporta gli atti di un convegno recentemente svoltosi presso la Ponti?cia Università Antonianum, nel corso del quale è stato trattato il delicato ed attuale tema dell’evangelizzazione nell’universo francescano. Il volume è reso particolarmente prezioso da interventi di personaggi di primissimo piano nel panorama teologico ecclesiale. È il caso del padre Raniero Cantalamessa, il quale fornisce un pregevole contributo sul rapporto che intercorre tra spiritualità francescana e nuova evangelizzazione.

La ?gura di Cristo è fondamentale per il vissuto spirituale dei Francescani: la tensione ad annunciare il suo amore e il suo messaggio per l’uomo di oggi si concretizza in uno stile evangelizzatore caratterizzato da quella penitenza tanto cara al poverello ed alle Chiese dei primi tempi. Alla luce della elezione del nuovo Papa, si può affermare che l’intervento del teologo cappuccino è stato addirittura profetico. Di rilievo è anche il contributo di S. E. Mons. Nikola Eterovi?, Segretario generale del Sinodo dei vescovi per l’Evangelizzazione, il quale, descrivendo il signi?cato della recente ed importante assise dei pastori della Chiesa, asserisce che «la ?nalità della nuova evangelizzazione è la trasmissione della fede. A sua volta, il necessario processo della trasmissione della fede nella Chiesa deve inserirsi nell’orizzonte della nuova evangelizzazione.

Pertanto, occorre sempre comprendere i due aspetti dell’unico argomento: la nuova evangelizzazione e la trasmissione della fede cristiana, per sottolineare l’importante valenza pastorale» (p. 35). L’alto prelato si sofferma, inoltre, sul ruolo strategico che rivestono le parrocchie ed i laici nell’attuale situazione ecclesiale e sociale. Questo volume propone alcune esperienze pastorali di frontiera espresse da tutte le anime del Francescanesimo. Esponenti dei Francescani minori, cappuccini e conventuali hanno presentato iniziative pastorali d’avanguardia basate sulla tensione a vivere in modo rilevante la preghiera, la missione e la fraternità, al ?ne di riscoprire un’autenticità francescana che si rivela ancora oggi - ed il Papa Francesco lo conferma ampiamente - un fattore evangelizzatore particolarmente prezioso e valido.

Il libro è introdotto dal saluto delle autorità accademiche e del curatore dell’opera ed è concluso dalle acute osservazioni del padre Armando Trujillo Cano del TOR, secondo il quale «la novità nell’ardore, nei metodi e nelle espressioni presuppone un fondamento di esperienze e valori che si cerca di vivere ed esprimere in forme nuove, in modo che siano più rilevanti negli ambiti dell’uomo contemporaneo» (p. 129). Il libro va ad arricchire la collana di teologia spirituale curata dall’Istituto Francescano di Spiritualità e costituisce un testo dalla lettura agevole ed avvincente, che porta il lettore a ri?ettere su tematiche di grande attualità, quali l’orientamento dell’evangelizzazione oggi ed il contributo speci?co offerto dal mondo francescano sempre intento a trovare forza dalle proprie radici ed a rilanciarle nell’oggi della Chiesa. Plaudiamo all’ennesima iniziativa del padre Martinelli, che consigliamo vivamente a quanti operano pastoralmente, soprattutto in ambito dei movimenti che si rifanno all’esempio ed alla spiritualità di Francesco d’Assisi.

Tratto dalla rivista "Miscellanea Francescana" n. I-II/2013
(www.seraphicum.com)

La pubblicazione raccoglie gli Atti della giornata di studio promossa dall’Istitutodi spiritualita` della Facolta` di teologia della Pontificia universita` Antonianum,svoltasi a Roma l’8 maggio 2012, dedicata alla riflessione e al dibattito sul tema dellanuova evangelizzazione, in preparazione alla XIII Assemblea generale ordinariadel sinodo dei vescovi su La Nuova Evangelizzazione per la trasmissione della fede,tenutasi nella Citta` del Vaticano dal 7 al 28 ottobre 2012.

Nel suo saluto iniziale, posto in apertura al volume (cf. pp. 7-14), Jose´ RodriguezCarballo (allora ministro generale ofm), evidenzia alcuni snodi importanti della questione: come cristiani siamo chiamati a evangelizzare, spinti dallo Spiritoa corrispondere a questa vocazione (che e` , dunque, piu` che una necessita` pastorale);alla base dell’attuale evangelizzazione occorre considerare il contesto storico eculturale nel quale viviamo, in cui «il secolarismo e il paganesimo non stanno soloal di fuori di noi, ma sono anche in noi, dentro di noi, nelle nostre comunita` ecclesiali,nelle comunita` religiose, in ciascuno di noi» (p. 9), determinando una situazionecomplessa in cui molti sono i battezzati ma pochi gli evangelizzati; la nuovaevangelizzazione esige una disponibilita` di fondo alla creativita` e al rischio: occorrelasciarsi innanzitutto evangelizzare, creare luoghi di esperienza di Dio, essereitineranti, mettersi in cammino, rivedere i linguaggi, lavorare per l’inculturazioneavendo l’incarnazione come paradigma di riferimento. L’evangelizzazione, in ultimaanalisi, deve raccogliere la sfida di essere liberatrice, inculturata, rinnovata,centrata in Gesu` , animata dalla speranza.Priamo Etzi ofm, sottolinea da parte sua, l’urgenza di «riscoprire l’inesauribilenovita` evangelica» (p. 17). Nell’introduzione al volume (cf. pp. 21-27), Paolo Martinelliofmcap chiarisce la prospettiva che sta in filigrana alla giornata di studio: losguardo e` , infatti, «teologico-spirituale», volto a indagare e riscoprire quale sia l’autenticaesperienza spirituale. «Non si tratta soltanto di individuare nuove strategiepastorali, ma di rinnovare l’incontro con la persona di Cristo, Signore del cosmo edella storia» (p. 24). In quest’ottica, prosegue Martinelli, «il tema della nuova evangelizzazioneintercetta il dramma dell’uomo contemporaneo alla ricerca di una verita`amica della propria liberta` e non sua antagonista» (pp. 25-26). Facendo tesorodell’esperienza carismatica di Francesco d’Assisi e della sua capacita` di entrare indialogo con il vissuto dell’altro, e` possibile domandarsi: «quali risorse offre il carismafrancescano per la nuova evangelizzazione?» (p. 26).

La questione e` analizzataa piu` voci offrendo, nella prima parte del libro («Prospettive», cf. pp. 31-72) , alcuniinteressanti scorci prospettici sul tema tratteggiati da monsignor Nicola Eterovic,segretario generale del sinodo dei vescovi, e dal predicatore della casa pontificiapadre Raniero Cantalamessa ofm. La seconda parte degli atti («Testimonianze»,cf. pp. 75-116) in chiave concreta e attualizzante, e` invece dedicata alle testimonianzedi nuova evangelizzazione provenienti dal mondo francescano.Nel suo intervento, monsignor Eterovic («Il significato della XIII assemblea generaleordinaria del sinodo dei vescovi sulla nuova evangelizzazione per la trasmissionedella fede cristiana», cf. pp. 31-51) propone alcune considerazioni generalisul tema sinodale, cogliendo in esso un tentativo di rispondere all’«inquietudinepastorale generalizzata dell’episcopato sulla trasmissione della fede» (p. 33). Vengonoquindi presentate le linee preparatorie dell’assise sinodale, facendone emergerele finalita` in ordine alla nuova evangelizzazione e alla trasmissione della fede:occorre, infatti, «rispondere alle sfide del mondo contemporaneo con un rinnovatoannuncio del vangelo di Gesu` Cristo» (p. 43).

Adottando, da parte del lettore, unosguardo retrospettivo e` possibile cogliere un riscontro con le attese cui monsignorEterovic fa riferimento riguardo all’anno della fede indetto da Benedetto XVI: essoha incitato a ritrovare proprio nella fede il denominatore comune della nuovaevangelizzazione, spronando a riscoprire la dignita` dell’essere figli di Dio, le radicicristiane e l’universale chiamata alla santita` cui corrisponde un costante camminodi conversione e una rivalorizzazione della vita liturgica, ecclesiale e parrocchiale.Protagonisti della nuova evangelizzazione sono i «testimoni del Signore risorto» (p.50), in particolare nel contesto attuale i laici e le famiglie cristiane, benche´ essacoinvolga tutti i membri della Chiesa «anche se a diversi livelli, secondo la vocazionee la responsabilita` di ognuno» (p. 52). Raniero Cantalamessa («Il contributo della spiritualita` francescana alla nuovaevangelizzazione», cf. pp. 55-72) si propone di enucleare le sollecitazioni che ilmessaggio francescano – in particolare in un suo aspetto distintivo, il cristocentrismo– puo` offrire in vista dell’evangelizzazione. La cultura attuale post-cristiana e`marcata da un’«inquietante assenza, se non addirittura un rifiuto» (p. 57) della personadi Gesu` Cristo, in particolare in tre ambiti: quello del dialogo tra scienza e fede,tra fede e filosofia e, infine, quello del dialogo interreligioso.

Alla Chiesa, e inspecial modo ai francescani, sulla spinta del carisma del loro fondatore, e` affidatoil compito di «annunciare Gesu` Cristo al mondo e questi crocifisso!» (pp. 57-58).Cantalamessa esplora, dunque, come la centralita` di Cristo emerga nella vita e nellapredicazione del Santo assisiate, offrendo un excursus – con puntuali riferimentievangelici – su alcune delle tematiche ricorrenti nel suo annuncio evangelico: il«fare penitenza» come conversione e pentimento, ossia come cambiamento dimentalita` , un «vedere se stessi e la propria vita come li vede Dio» (p. 66); la pacecon Dio, con gli uomini, con la propria coscienza (cf. p. 70); l’attitudine al dialogo,«annunciando apertamente il Cristo quando e` consentito dalle circostanze, testimoniandolocon la vita in ogni circostanza» (p. 71).Indubbiamente stimolante e` la seconda sezione del volume, che si offre al lettorecome una narrazione di evangelizzazione vissuta in contesti «nuovi», da parte direligiosi francescani che ne sono direttamente coinvolti. Le testimonianze si apronocon la presentazione dell’esperienza della Fraternita` missionaria europea di Palestrina(Jacopo Pozzerle ofm, cf. pp. 75-94), tratteggiandone la storia e indicandonei pilastri (relazione con il Signore, relazione interpersonale tra i membri dellacomunita` , relazione con gli altri, relazione con il lavoro e con le cose) e indicando,in maniera sintetica ma propositiva, gli itinerari di evangelizzazione emersi dall’esperienzastessa (cf. pp. 83-93). Segue la presentazione di un’esperienza di nuovaevangelizzazione in Francia (Daniel-Marie The´venet ofmconv, cf. pp. 95-102), caratterizzatacome un «vivere con Francesco» (p. 96) che si appoggia su tre fondamenti– la preghiera, la fraternita` , la missione – in una dimensione spirituale di itineranzache corrisponde alla spinta carismatica di Francesco a «seguire una personaviva, sempre in cammino» (p. 102). Uno scorcio particolare sull’apostolato dellemissioni popolari e` offerto da padre Giansandro Cornolti ofmcap (cf. pp. 103-107)e dalla proposta evangelizzatrice delle Sorelle francescane del Vangelo (GemmaDispenza sfv, cf. pp. 108-116): la missione al popolo si configura come un andare,portando la Parola, per incontrare gli altri, in uno stile di essenzialita` e di fraternita`, privilegiando soprattutto i «‘‘lontani’’ che oggi rappresentano la maggioranza diuna comunita` ecclesiale» (p. 107). La missione presuppone una preparazione, unosvolgimento e una continuita` (cf. pp. 110-114) che richiedono la capacita` di entrarein sintonia con le reali esigenze dell’ambiente in cui si va a dare l’annuncio e che lascianocampo aperto anche a proposte alternative o mirate, come ad esempio lamissione ragazzi che le Sorelle francescane del Vangelo (cf. pp. 115-116) propongonoin alcuni contesti.Traendo le conclusioni dai diversi interventi, Amando Trujillo Cano tor (cf. pp.117-135) indica in sintesi «gli aspetti centrali della feconda e molteplice relazionetra nuova evangelizzazione e carisma francescano» (p. 118) focalizzando l’attenzionesull’imprescindibilita` dell’esperienza di Dio in Cristo, la centralita` della Parola,la disponibilita` al dialogo con la cultura del mondo contemporaneo, nella riscopertadelle radici cristiane e francescane come spinta a viverne – con nuovi entusiasmi,linguaggi, esperienze – la perenne attualita`.

Il volume dunque, nel suo complessoe nelle diverse sfumature dei vari contributi, invita ad agire con l’attenzione dello scriba «che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche» (Mt13,51), facendo della parola evangelica la via del discernimento per rifondare l’annuncio del regno, su basi solide e capaci di sostenere e accompagnare la realta` presentecon lo sguardo al futuro.

Tratto dalla rivista Il Santo. Rivista francescana di storia dottrina arte" LIV, 2014, fasc. 1-2
(http://www.centrostudiantoniani.it)