Vangelo e lettere di Giovanni

La struttura dell’opera è chiara e la annuncia l’autore stesso nella prefazione: «Il volume è strutturato in tre parti. Nella prima c’è l’introduzione generale e speciale; nella seconda l’esegesi di quindici testi scelti dal vangelo e dalle lettere; nella terza l’approfondimento di quattro temi giovannei alla luce di tutta la Scrittura» (p. 7). Secondo l’a. quest’ultima parte, che si potrebbe chiamare anche approccio canonico, sarebbe la più originale. E conclude con un giudizio lusinghiero: «Nel complesso si tratta di un itinerario maturo sia per l’introduzione sia per la proposta di una griglia di testi, sia per l’approfondimento dei temi. Il volume è stato pensato per una introduzione e un approccio esegetico-spirituale» (p. 8).
L’introduzione tratta i soliti problemi, ma la struttura letteraria riceve poca attenzione e lo si percepisce anche nell’esegesi, che però in genere è seria filologicamente ed esegeticamente; sembra che la scelta dei brani sia guidata dal tentativo di riandare all’esperienza originaria da cui sono nati i testi (p. 93). L’intenzione di trattare delle tematiche a tutto campo in relazione all’AT, alla tradizione sinottica e a quella giudaica, è buona ma piuttosto veloce. Una bibliografia scelta e gli indici concludono l’opera che credo svolga bene il compito limitato che si è prefisso.

Tratto dalla rivista "Studia Patavina" 2007, nr. 2
(http://www.fttr.glauco.it/pls/fttr/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=271)