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Citazione spirituale

Diritto naturale e globalizzazione

di

Donati Alberto

 (1 recensione)

Copertina di 'Diritto naturale e globalizzazione'
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EAN 9788854812598

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Descrizione

La globalizzazione presenta due versanti, uno positivo, l'altro, negativo. Da un lato, essa uniforma, a livello planetario, i comportamenti umani, dissolvendo le strutture economiche e le sovrastrutture culturali ancorate al passato; dall'altro, viene in considerazione il nichilismo. Il proprium di quest'ultimo è di essere la più alta espressione della filosofia dell'antiumanesimo. Il giurista è chiamato sia a predisporre i valori giuridici capaci di corrispondere alla dimensione della società globalizzata, sia ad evidenziare come il nichilismo non abbia una fondazione razionale, come non sia altro che la sovrastruttura ideologica di un sistema economico informato al primato del profitto, alla conseguente relegazione dell'essere umano, nella sua qualità di prestatore di lavoro subordinato e di consumatore, a strumento di conservazione e di accrescimento del profitto stesso. Si tratta, allora, di assoggettare tale sistema a valori etico-giuridici capaci di adattare al tempo presente la filosofia dell'umanesimo, di realizzare, conseguentemente, "un degré toujours plus élevé de moralité de lumières et de bien-être".

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Tipo Libro Titolo Diritto naturale e globalizzazione Autore Editore Aracne EAN 9788854812598 Pagine 424 Data 2007
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Il ponderoso volume dopo l’Introduzione, si divide in quattro parti che racchiudono quindici capitoli. L’Autore, professore ordinario di Diritto privato, evidenzia il valore del diritto naturale, soprattutto in questo tempo di globalizzazione economica. Nella prima parte presenta l’Antiumanesimo e la sua fondazione economica e filosofica, nonché quella sociologica e neuroscientifica, concludendo con la presentazione delle implicazioni culturali e sociologiche del nichilismo. Nella seconda parte troviamo la filosofia dell’umanesimo, i contenuti dell’umanesimo e l’aspetto etico, politico e giuridico. Nella terza parte la Teorica del Diritto naturale. Nella quarta il problema della giustizia nel quadro della globalizzazione e, pertanto il rapporto tra diritto naturale ed evoluzione umana, il giuspubblicismo intellettualistico, la jurisprudentia, quale divinarum atque humanarum rerum notitia e, di conseguenza la qualificazione dei giuristi considerati Sacerdotes in «quanto più degli altri acquisiscono le indicazioni relative alla giustizia e, pertanto, per questo specifico aspetto, sono più prossimi alla fonte divina […] sono sacerdoti in quanto formano uomini retti e buoni cittadini non solo con la minaccia delle pene ma anche con il dar luogo ad una giustizia premiale» (p. 395). L’invito dell’Autore è un richiamo alla responsabilità di ciascuno di noi per far conoscere e divulgare alcuni principi fondamentali e viverli a livello locale e globale. Il volume presenta molti e forti elementi per un ripensamento delle categorie che devono essere rimesse in piena luce proprio in questa epoca in cui si globalizza più l’interesse economico che quello umano. Gli studenti che si preparano a servire l’uomo farebbero bene ad attingere a questa fonte, ricca di stimolazioni e di fonti bibliografiche adeguate.


Tratto dalla Rivista di Scienze dell'Educazione n. 2/2008
(http://www.pfse-auxilium.org)