Messer Arcibaldo

C’è una voce suadente che ci stuzzica e prova a rovinare per sempre la nostra vita, costringendoci a guardare solo a noi stessi: è la voce di Sua Altezza profondissima Arcibaldo che, sul modello delle Lettere di Berlicche di C.S. Lewis, confida i suoi segreti al suo allievo Polliodoro, un diavoletto di fresca nomina. L’obiettivo è sedurre gli uomini con le loro stesse debolezze, convincendoli di essere protagonisti di una storia nuova, di un modo alternativo di essere cristiani, riducendo così la Chiesa all’irrilevanza. Per questo Messer Arcibaldo dismette i panni di padre della menzogna e istruisce il suo sottoposto, affermando la Verità che intende negare.