Il filo tradito

«In queste pagine mi sono messa a sferruzzare un po’, ovvero riprendo il filo di un discorso che negli ultimi anni è andato sfilacciandosi: la teologia femminista»: così, cercando di recuperare dunque un interesse assai promettente venuto meno in tempi recenti, esordisce l’Autrice nella sua Introduzione. Elizabeth Green ha steso per Queriniana il contributo Al crocicchio delle strade. Teologia femminista all’inizio del XXI secolo, nel libro in collaborazione R. Gibellini (ed.), Prospettive teologiche per il XXI secolo, Brescia 2003, 2011.

Tratto dalla rivista Concilium n. 4/2011
(http://www.queriniana.it/rivista/concilium/991)

L’a., teologa femminista e pastora presso la Chiesa evangelica battista di Grosseto, presenta tre traiettorie principali attorno alle quali organizza le proprie meditazioni: la prima concerne temi ricorrenti della teologia femminista quali il tempo, l’eros, la pace, la diversità sessuale; la seconda si concentra sulla teologia sistematica declinata al femminile; da ultimo il percorso che ha condotto le donne al ministero femminile. Tessuto connettivo di tale impianto è la volontà di tramandare il filo non più tradito ma tràdito della teologia femminista.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 22
(http://www.ilregno.it)