La penitenza con gioia. Commento al salmo 50

La collana in cui è inserita la traduzione del commento cassiodoriano al Salmo 50 ne giustifica le dimensioni di libretto tascabile, facile all’uso per una lettura meditativa in tempi liturgici forti (quaresima soprattutto) o in occasioni spirituali-sacramentali che ritmano la vita spirituale del cristiano: «Questo Salmo col numero 50 – scrive lo Squillacense – se viene recitato con purezza di cuore, annulla le colpe, scioglie dagli impegni dei nostri obblighi e, come un anno giubilare, con l’aiuto del Signore, ci libera dai debiti dei peccati» (p. 66).
Il gesuita Antonio Caruso, che ha al suo attivo la seria divulgazione-traduzione integralmente o in sintesi delle opere cassiodoree, dà alle stampe il presente libretto, come estratto di un volume piú ampio che vedrà la luce nei prossimi mesi e comprenderà il commento di Cassiodoro sui sette Salmi penitenziali.
La spiegazione esegetica, versetto per versetto, del Miserere – Salmo di un re e profeta pentito del suo peccato – proposta dal fondatore e monaco di Vivarium, si svolge piana e semplice, cosí che il lettore non ha bisogno di ulteriori commenti (le note si limitano praticamente a riferire le citazioni bibliche) per meditarla e farla diventare esperienza spirituale personale di lacrime e di purificazione ma anche di preghiera gioiosa per l’incontro con il Dio di misericordia e di perdono.

Tratto dalla rivista "Studia Patavina" 2006, nr. 1
(http://www.fttr.glauco.it/pls/fttr/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=271)