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Citazione spirituale

Oscura luminosissima notte

di

Chiara M.

 (1 commento, 2 recensioni)

Copertina di 'Oscura luminosissima notte'
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EAN 9788821569425

Normalmente disponibile in 20/21 giorni lavorativi
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Descrizione

Continua la lotta spirituale di Chiara M. Continua il suo interrogare e il suo affidarsi, la sua protesta e la sua lode, il suo oscuro dolore e la sua gioia luminosa. Sono stati in molti, tra i numerosi lettori di "Crudele dolcissimo amore", a chiedere a Chiara di scrivere un altro libro per poter sentire ancora la sua voce. Ma se Chiara ha scritto di nuovo non è solo per questo, è anzitutto per un intimo bisogno della sua anima di dare oggettività all'ininterrotto colloquio con Dio. Lei lo chiama il suo socio. Ma non si tratta di una società tutta rose e fiori, vi sono anche spine, crisi, momenti di buio. Anzi, è proprio la notte la categoria più adatta per descrivere il viaggio di Chiara incontro all'eterno.

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Tipo Libro Titolo Oscura luminosissima notte Autore Editore San Paolo Edizioni EAN 9788821569425 Pagine 248 Data settembre 2010 Peso 240 grammi Altezza 19,5 cm Larghezza 14 cm Profondità 1,5 cm Collana Il pozzo - 2ª serie

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il 19 settembre 2010 alle 16:09 ha scritto:

Se mi guardo indietro, in questo momento vedo buio, ma se guardo avanti verso Te Signore ho solo da ringraziarti perchè vedo il sole. Tu vuoi così, che io mi illumini di Te affinchè la mia vita sia specchio di questa oscura luminosissima notte

Dopo il successo di Crudele dolcissimo amore (San Paolo, Milano 2005), l’a., attraverso colloqui con amici, pagine di diario, poesie e incontri, racconta la sua «notte non voluta» (la malattia), che allontanandola dalle cose terrene, l’ha costretta ad avvicinarsi all’altra realtà (i «momenti di luce»); mettendosi a nudo ancora una volta nella «sua lotta con l’Assoluto». «Leggendo d’un fiato queste pagine… mi è rimbalzata dentro una domanda: ma che cosa sta accadendo? In noi, in mezzo a noi, nel mondo? Che cos’è (chi è) che Chiara ci dona denudandosi di sé? Perché ciò che (chi) ci comunica va dritto al cuore?» (dalla postfazione di Piero Coda).


Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 2
(http://www.ilregno.it)

Dopo il successo di Crudele dolcissimo amore (San Paolo, Milano 2005), l’a., attraverso colloqui con amici, pagine di diario, poesie e incontri, racconta la sua «notte non voluta» (la malattia), che allontanandola dalle cose terrene, l’ha costretta ad avvicinarsi all’altra realtà (i «momenti di luce»); mettendosi a nudo ancora una volta nella «sua lotta con l’Assoluto». «Leggendo d’un fiato queste pagine… mi è rimbalzata dentro una domanda: ma che cosa sta accadendo? In noi, in mezzo a noi, nel mondo? Che cos’è (chi è) che Chiara ci dona denudandosi di sé? Perché ciò che (chi) ci comunica va dritto al cuore?» (dalla postfazione di Piero Coda).


Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 2
(http://www.ilregno.it)

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