Citazione spirituale

Laudato si'

-

Lettera enciclica sulla cura della casa comune

 
di

Papa Francesco


Copertina di 'Laudato si''
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EAN 9788831545969

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Descrizione
Tipo Libro Titolo Laudato si' - Lettera enciclica sulla cura della casa comune Autore Editore Paoline Edizioni EAN 9788831545969 Pagine 192 Data giugno 2015 Peso 104 grammi Altezza 17 cm Larghezza 11 cm Profondità 1 cm Collana Magistero
Voto medio degli utenti per «Laudato si'»: 5 su 5 (5 commenti)

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il 22 ottobre 2015 alle 17:30 ha scritto:

Perfetto! Grazie....ottimo aiuto....

, masperi.umberto@yahoo.it il 13 dicembre 2015 alle 09:35 ha scritto:

Tutte le encicliche hanno una loro caratteristica specifica che si impone all’attenzione di chi segue con interesse l’insegnamento dei sommi pontefici; questo lo si può notare anche dal fatto che vengono ricordate,e citate, col loro “nome” (incipit in latino) più che con quello del papa ( che tuttavia non viene tralasciato perché ogni pontefice lascia il proprio “segno” nel corso della storia ,della chiesa e dell’umanità).Le encicliche “sociali” ,a cominciare dalla Rerum Novarum,sono come tappe che segnano il cammino del “progresso” ,della “civiltà” (ma in contesti di gravi problemi che colpiscono parte dell’umanità,in condizioni anche drammatiche di miseria,sfruttamento, calamità ,spesso causate non da altro ,ma da noi stessi ,da noi uomini).
* “Laudato sì” è anche realtà nuova,che troviamo già nella bella espressione del sottotitolo (“Lettera enciclica SULLA CURA DELLA CASA COMUNE”,sottol.mia). (Tra parentesi:chi non è a digiuno di filosofia del Novecento incontra quelle due parole -“cura”,”casa”- che richiamano alcuni pensatori,a cominciare dai filosofi dell’esistenza di area tedesca.
Ma l’aggettivo ‘comune’ ci porta fuori da certe forme di individualismo,solipsismo, là presenti).
Si potrebbe scrivere molto su questa enciclica; mi limito ad alcune battute,semplici semplici:
a) testo di una ricchezza eccezionale,che spazia su ampi orizzonti ( nostro arricchimento intellettuale,spirituale,di fede, in un’epoca di penuria come la nostra , che però ci invade con continue informazioni,non più assimilabili);
b) un pontefice che ha colpito subito per la sua spontaneità,semplicità,umiltà (col pericolo,nostro, di cadere nel buonismo),ma che in questo scritto rivela alti livelli di preparazione intellettuale;
c) il ricorso (senza appesantire con continue citazioni come avviene di norma in ogni enciclica) a fonti,non solo dei papi precedenti,ma di conferenze di vescovi, in modo particolare di quello che nel passato era indicato come “terzo mondo”
d) concretezza nel presentare quella realtà della “Natura”, che dovrebbe,penso,entrare nell ’ orizzonte della fede di ogni cristiano,non lasciata solo agli ecologisti, orizzonte che è emerso luminoso nella testimonianza del santo di Assisi.

** Un invito a tutti a leggere attentamente ,e con cura-amore ,questa enciclica ,di cui si è parlato un po’ superficialmente alla sua uscita ma che oggi,pochi mesi dopo, viene poco ricordata.

*** Last,but not least:
soffermiamoci sulla parte finale.
+ Le conclusioni sono due preghiere(“Preghiera per la nostra terra”-“Preghiera cristiana con i creato”):possiamo abituarci a recitarle ogni mattina,quando al sorgere del sole ci alziamo dopo il necessario riposo per iniziare la nostra,una nuova,giornata.
+ Segue poi la data:24 Maggio (Pentecoste 2015),ma a noi Italiani fa pensare ad un altro “evento”:1915,centenario dell’entrata in guerra (la “Grande Guerra”)dell’Italia; la casa comune allora venne distrutta non dalle “creature” ( di cui il Cantico francescano tesse la lode),ma da “quella” creatura che è fatta ad immagine e somiglianza di Dio:alle due preghiere del papa di sopra,non viene spontaneo aggiungerne quindi un’altra,con le nostre libere parole ( affinchè nella “casa” non dimori più Caino) ?

il 5 ottobre 2017 alle 19:16 ha scritto:

Non si commenta il Magistero, semmai si cerca di impararne qualcosa, in questo caso come amare meglio il Creato e Dio attraverso il Creato, senza panteismo oppure massimalismo ecologista.

il 23 agosto 2018 alle 11:32 ha scritto:

L'Enciclica di Papa Francesco offre spunti di riflessione sulla cura e salvaguardia del creato, affrontando temi come i mutamenti climatici, biodiversità, acqua, ecologia integrale, offrendo suggerimenti acuti con la mitezza che lo contraddistingue.

il 16 marzo 2021 alle 07:38 ha scritto:

Una visione sulla natura creata dal punto di vista della fede, un forte richiamo sul rispetto del creato senza abusare, ottimo spunto per il confrontospecialmente con i piùgiovani. Il libretto della collana magistero una certezza come al solito.