John Henry Newman. Una biografia spirituale

«Dall’ombra e dai simboli alla verità» è scritto sulla tomba di John Henry Newman (1801-1890), sacerdote anglicano divenuto cattolico nel 1845 e cardinale nel 1879. «Newman appartiene ai grandi dottori della Chiesa, perché egli nello stesso tempo tocca il nostro cuore e illumina il nostro pensiero» ha scritto Benedetto XVI (che ha ripreso, nella sua missione, il binomio “Fede e Ragione” che fu il titolo di una delle prime opere teologiche di Newman tradotta in italiano): il cardinale inglese è considerato dall’autore addirittura un «convertito della tempra di Paolo e di Agostino», nonché autorevole apologeta della fede e prosatore efficacissimo. Non a caso uno dei più bei oratori sacri del XX secolo, Il sogno di Geronzio dell’inglese (e cattolico) Edward Elgar, ritenuta una delle migliori opere musicali della scuola anglosassone, è scritta su testo di Newman.

Molte delle difficoltà che la Chiesa si trova oggi ad affrontare sono puntualmente anticipate nei suoi scritti, che sorprendono per la modernità delle sue analisi: Newman maturò la sua conversione al cattolicesimo nel segno di una crescente adesione alla razionalità dell’atto di fede, alla centralità della coscienza, a una concezione del cristianesimo fondata sull’oggettività del dogma e sull’universalità della Chiesa di Roma. Per Newman fede e ragione sono «come due ali sulle quali lo spirito umano raggiunge la contemplazione della verità». Temi e accenti, appunto, oggi riproposti con forza da Papa Benedetto XVI.

Biografia spirituale, quella di Strange, in cui, a fianco del racconto circostanziato della vita, si narra soprattutto del percorso spirituale di un uomo coraggioso, sempre in cerca di risposte alle domande suggeritegli dalla fede, capace di compiere scelte difficili e di preferire l’onestà e la coerenza alla facile inerzia di chi si adagia sulle certezze rassicuranti del proprio tempo. Tre le fasi della vita di Newman: la ricerca di se stesso; poi, dal 1833 al 1845, la dura prova; successivamente, le conseguenze della sua decisione di diventare cattolico: prima guardato con diffidenza anche dai suoi nuovi correligionari, quindi riconosciuto per quel grand’uomo che era effettivamente.

Il lavoro di monsignor Roderick Strange (rettore del Pontificio Collegio Beda di Roma), competente e appassionato, merita dunque l’interesse sia di chi vuole misurarsi con un uomo che ha “usato” bene la propria vita, non derogando, nonostante difficoltà e delusioni, dal proprio ideale di integrità, sia di chi vuole conoscere e approfondire gli esiti di una ricerca teologica, filosofica e morale di particolare intensità e valore.
Il cardinale John Henry Newman sarà beatificato il 19 Settembre 2010, a Birmingham, durante la storica visita apostolica in Gran Bretagna di Papa Benedetto XVI.

Tratto dalla rivista Radici Cristiane n. 53 - Aprile 2010