I beni temporali della Chiesa

Commento al libro V del Codice di diritto canonico, dedicato ai beni che hanno un valore economico, necessari all’uomo in quanto vive nel tempo e nello spazio. L’aggiornamento e l’integrazione sono i principali tratti che contraddistinguono la nuova edizione. L’aggiornamento riguarda i documenti magisteriali e dei dicasteri romani, nonché gli atti del coetus incaricato della revisione della parte del Codice del 1917 relativa ai beni temporali. Sono inoltre stati inseriti i numerosi contributi dottrinali pubblicati dall’a. a partire dal 1995; la bibliografia è stata rivista e ampliata. Le integrazioni riguardano l’amministrazione dei beni degli istituti religiosi, il sistema amministrativo della Santa Sede, ivi incluso l’istituto dell’obolo di san Pietro, nonché un approfondimento sui beni culturali, categoria che sta assumendo un rilievo sempre maggiore.

Tratto dalla Rivista Il Regno n.12

(http://www.ilregno.it)

Il vol. è un commento aggiornato e integrato al libro V del Codice di diritto canonico, dedicato ai beni temporali della Chiesa. L’aggiornamento riguarda i documenti magisteriali e dei dicasteri romani, nonché gli atti del gruppo incaricato della revisione della parte del Codice del 1917 relativa ai beni temporali. Sono inoltre stati inseriti i numerosi contributi dottrinali pubblicati dall’a. a partire dal 1995; la bibliografia è stata rivista e ampliata. Le integrazioni riguardano l’amministrazione dei beni degli istituti religiosi, il sistema amministrativo della Santa Sede, ivi incluso l’istituto dell’obolo di san Pietro, nonché un approfondimento sui beni culturali, categoria che sta assumendo un rilievo sempre maggiore. L’esposizione si svolge attorno a due grandi temi: quello biblico e quello della tradizione e del magistero della Chiesa.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 22
(http://www.ilregno.it)