EAN 9788810604632
L’Istituto teologico abruzzese-molisano di Chieti, nell’ambito dei propri Colloqui teologici, ha affidato un approfondimento del tema del Gesù storico a tre insigni studiosi. R. Penna evidenzia come fin dalle origini la fede cristiana si radichi nella storia del maestro, in un intreccio inestricabile. Dal canto suo, G. Segalla ripercorre tutto lo sforzo compiuto dalla ricerca storica moderna su Gesù negli ultimi duecento anni, presentando la teoria che guida la ricerca, la metodologia seguita, le conseguenze per la teologia. R. Cantalamessa sottolinea, infine, la rilevanza antropologica che la figura di Gesù può avere per l’uomo contemporaneo: la «vera» umanità di Gesù viene riletta a partire dal contesto culturale odierno.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2009 n. 14
(http://www.ilregno.it)
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18,00 €→ 17,10 € -
4,50 €
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Gesù, studi su Gesù, storia del cristianesimo, teologia cristiana, Metodologia della ricerca storica
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Roberta Santangelo il 2 novembre 2012 alle 12:08 ha scritto:
Un libro che si avvale dei contributi di tre specialisti ma, per me, il più piacevole è risultato quello di padre Cantalamessa sull’umanità di Cristo. Iniziando con un excursus storico sulla difficoltà iniziale all’interno della Chiesa ad accettare Gesù-uomo da parte dei cosiddetti docetisti, passa al contesto culturale odierno in cui invece s’insiste troppo su questa umanità, dimenticando o totalmente disconoscendo la reale portata di essa: Cristo è vero uomo in quanto uomo nuovo perché santo, obbediente a Dio, il senza peccato. Infatti, il peccato non è il tratto distintivo della natura umana ma una sua sovrastruttura.
Interessante anche Penna che confronta le fonti documentali su Gesù e altri ebrei, non certo di poco conto, come Rabbi Aqivà, martire sotto i Romani, e Rabbi Yonathan ben Zakkai, fondatore del giudaismo rabbinico, vissuti anch’essi nel I secolo d.C. dei quali si hanno poche e frammentarie informazioni.