Santo Fratello Ciccio lo Paolano (Francesco di Paola) nacque a Paola il 27 marzo 1416. Alletà di 14 anni lasciò la sua famiglia per ritirarsi in un luogo solitario sopra i monti. Quando un cacciatore, per caso, scoprì il suo riparo, molti giovani lo vollero raggiungere sulle montagne.
Francesco fondò allora l'Ordine dei Frati Minimi, che si ispirava all'Ordine dei Frati Minori di San Francesco d'Assisi.
Richiesta al Papa l'approvazione del nuovo Ordine, questi la concesse a condizione che Francesco intercedesse con la preghiera per la guarigione del re di Francia gravemente malato. Francesco si recò in Francia, ma non riuscì ad operare la miracolosa guarigione, poiché disse che questa non era volontà di Dio. Conquistando comunque l'animo del re morente e del suo successore sul trono (Luigi XI), che lo convinse a trattenersi in Francia come suo consigliere e confessore.
Sull'attraversamento dello Stretto di Messina vi sono numerose versioni - anche iconografiche. Nel processo Calabro, istruito per la canonizzazione, un testimone (non oculare) raccontò che dalla Calabria il Santo voleva andare in Sicilia, ma il marinaio si rifiutò di accompagnarlo perché non aveva i soldi; allora Francesco si allontanò di poco, “pregò e benedisse il mare. E in quell’istante videro il beato Francesco camminare solo sulle onde e così per quella parte attraversò il mare verso la Sicilia”.