Citazione spirituale

Arazzo sacro "Madonna del Libro" - dimensioni 65x53 cm

di

Sandro Botticelli



EAN 2483599004457

Disponibilità immediata
In promozione
Descrizione
Tipo Varie Titolo Arazzo sacro "Madonna del Libro" - dimensioni 65x53 cm Autore Sandro Botticelli Materiale viscosa, cotone, poliestere Provenienza Italia Peso 205 grammi Altezza 65 cm Larghezza 53 cm EAN 2483599004457

Produzione di un arazzo
Voto medio degli utenti per «Arazzo sacro "Madonna del Libro" - dimensioni 65x53 cm»: 5 su 5 (1 commento)

Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.

I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).

il 5 giugno 2022 alle 19:48 ha scritto:

La "Madonna del Libro" di Sandro Botticelli fu realizzata intorno al 1480-1481. Si trova presso il Museo Poldi Pezzoli di Milano. Si tratta di una tenera scena familiare all'interno di una stanza, su cui si apre una finestra; all'esterno vi è un giardino alberato in una limpida e tersa giornata. Maria tiene in braccio Gesù bambino, che poggia una mano sul "Libro dorato delle ore", destinato alla preghiera quotidiana, su cui si nota un brano tratto dal libro del profeta Isaia. Intorno ai due ritratti vi sono degli oggetti ben in vista: dei libri; una ciotola di maiolica fiorentina ricolma di ciliegie, prugne gialle e fichi; un cuscino sul leggio e una scatola di legno. Maria ha un "velo" sul capo simile a quello delle spose, simbolo delle nozze con lo Spirito Santo; la chioma dorata è coperta da una "fascia azzurra" preziosa, la stessa che avvolge il corpo del bambino, simbolo del legame indissolubile tra madre e figlio ma anche rimando alla tradizione ebraica del coprirsi religiosamente il capo per non subire influenze esterne durante la preghiera; ha una "tunica rossa" con una cintura arrotolata a croce e un "manto azzurro" con una "stella" a 14 punte e raggi di luce; quest'ultimo "bordato di nero". Sono simboli rispettivamente di: "umanità", "divinità", "dolore" per il lutto futuro rappresentato dal sacrificio del figlio per la redenzione dell'umanità. Entrambi hanno sul capo due "aureole dorate": il bimbo a forma di croce, la madre con 33 soli e 10 segni. Il bimbo porta ad un braccio una corona di spine e tre chiodi dorati e cerca lo sguardo affettuoso della madre mentre Lei guarda con mestizia quegli oggetti dorati in mano al bambino.