Il libro segreto di Gesù

Dott. Manuel Sant il 20 novembre 2011 alle 21:48 ha scritto:

Un libro che si legge tutto d'un fiato, autorevole nel contenuto e con un ritmo che lo rende assolutamente gradevole. L'approccio dell'autore al tema della resurrezione è estremamente originale ossia una trattazione dei fatti non solo dal punto di vista scientifico, storico, religioso, ma anche e soprattutto dal punto di vista "spirituale". Una trattazione quindi coraggiosa e impegnativa brillantemente affronatata dall'autore la cui autorevolezza è una garanzia.

Giuliano Magurano, gmagura@alice.it il 27 marzo 2012 alle 09:27 ha scritto:

Da quando ho visto il film "Hereafter" di Clint Eastwood, dedicato all'aldilà, ho cercato dei libri per documentarmi, rendendomi conto che l'aldilà non è del tutto inconoscibile ed estraneo alla nostra realtà terrena. Mi sono così imbattuto nei testi di Raymond Moody e di Elisabeth Kübler Ross. Ma pur interessanti, questi libri, mancavano, né potevano averla, di una prospettiva cristiana. Il libro di Simone Venturini, che, lo dico subito per spazzare ogni dubbio, è molto bello, coniuga questi due aspetti legando la ricerca scientifica in diversi ambiti: archeologia, papirologia, sindone e, appunto, NDE ("near death experience" o esperienze di pre-morte) con la Sacra Scrittura riguardo alla passione, morte e risurezione di nostro Signore Gesù Cristo. Il testo ha inoltre il pregio di essere avvincente e scorrevole e tratta di argomenti difficili rendendoli accessibili a tutti con un linguaggio piano e niente affatto specialistico. La complessità e il profondo studio che si celano dietro questa apparente semplicità, sono demandate alle ricchissime note che corredano il volumetto e che sono state messe opportunamente in fondo in modo da non intralciare la lettura con frequenti rimandi a piè di pagina. La forma, perché pur trattandosi di un saggio, la forma ha una sua importanza, è quella dell'indagine, con l'acquisizione di indizi e le relative deduzioni. Non tutto viene spiegato razionalmente perché, come puntualizza lo stesso autore, per indagare sulla materia trattata a un certo punto bisogna smettere il razionalismo puro e semplice e affidarsi ai sensi del cuore e a quello che la coscienza ci suggerisce. Il risultato non è la dimostrazione scientifica dell'esistenza dell'aldilà, perché questo non sarebbe possibile, ma la raccolta ordinata di tutta una serie di indizi che suggeriscono al cuore cosa ci attende nell'aldilà e quali prospettive ha aperto Gesù per noi con la sua morte e risurrezione. Il libro procede analizzando in prima battuta l'affidabilità dei testimoni, e questo lo fa provando la tesi che i Vangeli, nella loro forma originaria, non sono stati redatti molto tempo dopo la morte di Gesù ma appena qualche decennio dopo il che li rende fonti attendibili, grazie anche alle testimonianze riportate in fonti di provenienza non cristiana; dopo questo passaggio, si affida alle fonti per approfondire cosa sia effettivamente successo fra il Venerdì Santo di quel 30 D.C. e la Domenica di Pasqua, e lo fa partendo non dalla Passione di Gesù, ma dalla Trasfigurazione che è un'anticipazione della condizione definitiva a cui giungerà il Cristo dopo la risurrezione: in questo modo quest'ultima viene illustrata come un'esperienza di luce, nel senso letterale del termine, che non viola le leggi della fisica, ma si colloca in una zona ancora tutta da scoprire come dimostrano gli studi dell'ENEA (l’Ente nazionale italiano per le nuove tecnologie e lo sviluppo sostenibile) che con un fascio di luce ultravioletta ad altissima intensità sono riusciti ad impressionare un telo sindonico simulando quello che sarebbe successo alla sacra Sindone; infine il testo spiega come questo ci riguardi direttamente, perché la promessa fatta da Gesù al "buon ladrone", lasciato volutamente anonimo dall'evangelista, è una promessa che riguarda tutti noi e che, nei momenti successivi alla nostre morte fisica, sperimenteremo noi stessi vivendo le stesse esperienze di luce che sono state studiate e raccolte dagli studiosi cui prima accennavo, intervistando le persone della più svariata provenienza culturale che hanno vissuto un'esperienza di pre-morte. Ultimo pregio di quest'opera è il prezzo, abbordabilissimo, che riconosce come l'evangelizzazione passa anche attraverso la pubblicazione di testi abbordabili al grande pubblico non solo per il linguaggio e per le tematiche, ma anche per il prezzo contenuto, e infine la disponibilità in formato elettronico ad un prezzo ancora più basso che lo rendono fruibile su telefonini, tablet, e-book reader e quanto di meglio offre oggi la tecnologia digitale.