E' la storia biografica di un personaggio pio, la cui condotta può essere proposta alla imitazione. Il libro tratta di due grandi temi: il giusto messo alla prova e la
preghiera esaudita. Esso sottolinea fortemente la Provvidenza di Dio a favore di quanti confidano in Lui, anche se lontani dalla Terra Santa. E' uno dei libri non riconosciuti come canonici dagli
Ebrei.
Tobi, pio israelita, fedele a Dio fin dalla giovinezza, pietoso verso i suoi connazionali in esilio, è provato da una malattia agli occhi, ed eleva la sua preghiera a Dio; la giovane Sara, afflitta a sua volta, sfoga la sua pena davanti a Dio. Dio esaudisce ambedue e manda un
Angelo sotto forma umana, che accompagna in viaggio il figlio di Tobi, Tobia, a riscuotere un credito, gli fa sposare Sara e gli indica un farmaco per guarire la cecità del padre. Dopo il gioioso ritorno a Ninive e la guarigione del padre, l'Angelo si fa riconoscere e insieme ringraziano Dio.