Citazione di spiritualità del giorno
Il Signore è alla porta e bussa, ma la maniglia è solo dal nostro lato e solo noi possiamo aprirla.
Citazioni di Paolo Curtaz
domenica 30 ottobre 2022
Tratta da "La Chiesa che faremo", ottobre 2022, San Paolo Edizioni
La cecità di Saulo è fortemente simbolica: pensava di avere capito tutto, pensava di essere illuminato, ora deve essere condotto per mano. Ci sono momenti nella vita in cui anche noi dobbiamo essere accompagnati. E invece preferiamo rimanere nella cecità interiore, sbattendo da tutte le parti, come una mosca in una bottiglia...

- Paolo Curtaz -
sabato 29 ottobre 2022
Tratta da "La Chiesa che faremo", ottobre 2022, San Paolo Edizioni
Ci troviamo davanti a una considerazione disarmante: nonostante lo Spirito, la resurrezione, la vita nuova, il peccato ancora abita i nostri cuori. Il cambiamento, la conversione, l'azione dello Spirito duranto tutta la vita e occorre vigilare.

- Paolo Curtaz -
venerdì 28 ottobre 2022
Tratta da "La Chiesa che faremo", ottobre 2022, San Paolo Edizioni
Siamo chiamati a diventare trasparenza di Dio, a fare in modo che si intraveda, almeno un poco, nelle nostre azioni, nelle nostre parole, nelle nostre emozioni. Rendergli gloria.

- Paolo Curtaz -
martedì 3 maggio 2022
Tratta da "Dio c'è ed è bellissimo", febbraio 2022, Piemme
Occorre passare dal desiderio infantile della vita come un gioco senza fine, alla consapevolezza che la vita, oltre a essere un magnifico gioco, è anche un percorso che richiede momenti di cambiamento, di impegno, di fatica.

- Paolo Curtaz -
lunedì 2 maggio 2022
Tratta da "Dio c'è ed è bellissimo", febbraio 2022, Piemme
È essenziale soccorrere l'indigente, il malato, lo scoraggiato, curandone le piaghe. [...] E deve essere chiaro che operiamo nella carità per amore di Cristo e che a lui vogliamo tutto ricondurre.

- Paolo Curtaz -
domenica 1 maggio 2022
Tratta da "Dio c'è ed è bellissimo", febbraio 2022, Piemme
Che bello sarebbe accorgersi che Dio ci tratta da adulti, che nasciamo con una missione d'amore da compiere, che gli eventi e le situazioni non sono delle prigioni da cui poter fuggire, ma gli ambiti certi in cui realizzare la nostra chiamata!

- Paolo Curtaz -
lunedì 14 agosto 2017
Tratta da "Gesù Zero", giugno 2017, San Paolo Edizioni
Cosa sono disposto a fare per guarire nel profondo?Dio opera miracoli, quasi mai quelli che vorremmo, ma chiede di metterci in gioco.

- Paolo Curtaz -
sabato 5 agosto 2017
Tratta da "Gesù Zero", giugno 2017, San Paolo Edizioni
Immenso Pietro, grande Pietro, Pietro benedetto che dici ciò che tutti noi, nei momenti di fatica e di incomprensione, di croce e di passione, vorremmo essere capaci di dire: "Andarcene? Ma dove vuoi che andiamo, Signore?".

- Paolo Curtaz -
martedì 19 novembre 2013
Tratta da "Vangelo quotidiano 2014", ottobre 2013, San Paolo Edizioni
La solitudine ci è insopportabile perché inconcepibile in una logica di comunione, perché siamo stati creati a immagine della danza. Se giochiamo la nostra vita da solitari non riusciremo mai a trovare la luce interiore perché ci allontaniamo dal progetto di Dio.

- Paolo Curtaz -
mercoledì 13 novembre 2013
Tratta da "Vangelo quotidiano 2014", ottobre 2013, San Paolo Edizioni
Se il digiuno è penitenza, come possono fare penitenza gli invitati ad una festa di nozze! Lo sposo è con noi, amici, sia la festa a dominare la nostra fede, non una visione piccina e approssimativa della fede. Togliamo dai nostri volti le espressioni compite e macerate per lasciare spazio al sorriso che nasce dall'incontro con lo sposo, e lasciamo che lo Spirito faccia nuove tutte le cose!

- Paolo Curtaz -