Citazione spirituale

Citazione di spiritualità del giorno

Nei momenti difficili, posso leggere con gratitudine il libro dei miei ricordi [...] le immagini interiori impresse nella mia mente: quando le ricordo, mi colmano di gratitudine e di gioia.

Anselm Grün

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Citazioni spirituali dei giorni passati

mercoledì 13 novembre 2013

Tratta da "Vangelo quotidiano 2014", ottobre 2013, San Paolo Edizioni


Se il digiuno è penitenza, come possono fare penitenza gli invitati ad una festa di nozze! Lo sposo è con noi, amici, sia la festa a dominare la nostra fede, non una visione piccina e approssimativa della fede. Togliamo dai nostri volti le espressioni compite e macerate per lasciare spazio al sorriso che nasce dall'incontro con lo sposo, e lasciamo che lo Spirito faccia nuove tutte le cose!

-  Paolo Curtaz -

martedì 12 novembre 2013

Tratta da "Vangelo quotidiano 2014", ottobre 2013, San Paolo Edizioni


L'amore diventa grande quando supera l'emozione, quando costa, quando diventa sacrificio, cioè rende sacro ciò che ama. Gesù ci ha amato mentre era appeso in croce. Ci ha amato quando i suoi discepoli, tutti, lo avevano abbandonato. Ci ha amato senza condizioni, sperando che il suo amore convertisse i nostri cuori.

-  Paolo Curtaz -

lunedì 11 novembre 2013


Le farò una confidenza molto intima: il mio sogno è essere “lode della sua gloria”; ho letto questa espressione in san Paolo e il mio Sposo mi ha fatto capire che questa era la mia vocazione fin dall’esilio aspettando di andare a cantare il “Sanctus” eterno nella città dei beati. Ma ciò richiese una grande fedeltà perché, per essere lode di gloria, bisogna essere morta a tutto ciò che non è lui, per vibrare solo sotto il suo tocco.

Elisabetta della Trinità Opere, 457 -

domenica 10 novembre 2013


Con l’incarnazione del Figlio di Dio, come scrive S. Kierkegaard, le due sfere, prima antitetiche, di Dio e dell’uomo sono entrate in collisione. Ma non per uno scontro o una esplosione, bensì per un abbraccio. Siamo invitati perciò a cercare Dio non in orizzonti nebulosi, ma nella quotidianità della storia e nel volto dei fratelli in cui Cristo si fa presente.

Gianfranco Ravasi -

sabato 9 novembre 2013

Tratta da "Vangelo quotidiano 2014", ottobre 2013, San Paolo Edizioni


Gesù ha vissuto il Vangelo sul serio. Lui per primo ci ha dimostrato che la sua non è stata una boutade da predicatore esaltato, da guru fuori di giri. Gesù per primo ha perdonato i suoi assassini, augurato e operato il bene verso chiunque, senza porre limiti o condizioni.

-  Paolo Curtaz -

venerdì 8 novembre 2013


L’amore cristiano è quanto mai esigente poiché sgorga dall’amore totale di Cristo per noi: quell’amore che ci reclama, ci accoglie, ci abbraccia, ci sostiene, sino a tormentarci, poiché costringe ciascuno a non vivere più per se stesso, chiuso nel proprio egoismo, ma per “Colui che è morto e risorto per noi” (cfr 2Cor 5,15). L’amore di Cristo ci fa essere in Lui quella creatura nuova (cfr 2Cor 5,17) che entra a far parte del suo Corpo mistico che è la Chiesa.

Papa Benedetto XVI Udienza Generale 26 novembre 2008  -

giovedì 7 novembre 2013


l Padre ha detto una sola parola: suo Figlio. E la dice sempre, in un eterno silenzio. E’ nel silenzio che l’uomo la deve ascoltare… La cosa più necessaria per avanzare nelle vie di Dio è far tacere il proprio desiderio e la propria lingua di fronte alla grandezza di Dio, che preferisce a tutte le parole il silenzio dell’amore.

San Giovanni Della Croce -

mercoledì 6 novembre 2013

Tratta da "La Bibbia in un frammento", ottobre 2013, Mondadori


Eppure non siamo totalmente soli davanti alle decisioni fondamentali dell'esistenza. C'è, infatti, la grazia di un Dio che non abbandona la sua creatura, pur esigendo da lei un'adesione libera e non costretta. È per questo che nel Vangelo di Giovanni si legge quella celebre frase: «La verità vi farà liberi» (8,32)

-  Gianfranco Ravasi -

martedì 5 novembre 2013


Il pericolo sta in noi e non nei nostri nemici. I nostri nemici possono soltanto farci riportare vittorie. Tornare al Vangelo è il rimedio: è ciò di cui tutti abbiamo bisogno.

Charles De Foucauld -

lunedì 4 novembre 2013


Gli sposi, dopo un po’ di tempo, rischiano di affondare in un egoismo a due: sono i figli che li aiutano a superarlo. Insieme si donano ai figli, alla loro educazione: e per essi, insieme si dimenticano.

Michel Quoist -