Citazione spirituale

Angelus nel Palazzo Apostolico Vaticano

Cristo, che è Amore, può risplendere in quanti la accolgono e attirare gli altri. Non si allarga la luce di Cristo con le parole soltanto, con metodi finti, imprenditoriali... No, no. La fede, la parola, la testimonianza: così si allarga la luce di Cristo. La stella è Cristo, ma la stella possiamo e dobbiamo essere anche noi, per i nostri fratelli e le nostre sorelle, come testimoni dei tesori di bontà e di misericordia infinita che il Redentore offre gratuitamente a tutti. La luce di Cristo non si allarga per proselitismo, si allarga per testimonianza, per confessione della fede. Anche per il martirio.

Dunque, la condizione è accogliere in sé questa luce, accoglierla sempre di più. Guai se pensiamo di possederla, guai se pensiamo soltanto di doverla solo “gestire”! Anche noi, come i Magi, siamo chiamati a lasciarci sempre affascinare, attirare, guidare, illuminare e convertire da Cristo: è il cammino della fede, attraverso la preghiera e la contemplazione delle opere di Dio, che continuamente ci riempiono di gioia e di stupore, uno stupore sempre nuovo. Lo stupore è sempre il primo passo per andare avanti in questa luce.

Invochiamo la protezione di Maria sulla Chiesa universale, affinché diffonda nel mondo intero il Vangelo di Cristo, luce di tutte le genti, luce di tutti i popoli.

Discorso pronunciato dal Papa durante l'Angelus nella Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano in occasione della Solennità dell’Epifania del Signore - 6/01/2021


Tutte le frasi tratte da "Angelus nel Palazzo Apostolico Vaticano"


La stella è Cristo, ma la stella possiamo e dobbiamo essere anche noi, per i nostri fratelli e le nostre sorelle, come testimoni dei tesori di bontà e di misericordia infinita che il Redentore offre gratuitamente a tutti. La luce di Cristo non si allarga per proselitismo, si allarga per testimonianza, per confessione della fede.

- Papa Francesco -