Citazione spirituale

Francesco va' e ripara la mia Chiesa

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Calendario 2018

 


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EAN 9788899725754

Esaurito
Descrizione
Tipo Libro Titolo Francesco va' e ripara la mia Chiesa - Calendario 2018 Editore Edizioni Palumbi EAN 9788899725754 Pagine 32 Data maggio 2017
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Francesco, Francesco ripara
la mia casa che, come vedi,
va tutta in rovina!!!




M
entre pregava nella Chiesetta di San Damiano nei pressi di Assisi, il giovanissimo Francesco vide il Crocifisso muove-
re le labbra e sentì una voce nitida che gli diceva: 'Francesco, Francesco ripara la mia casa che, come vedi, va tutta
in rovina!'. Parole impressionanti!
Era l'anno 1206 e Francesco aveva 24 anni! Egli fu ferito da queste parole, e, da allora, ogni volta che guardava il Crocifisso
scoppiava a piangere. Addirittura un giorno mentre si trovava vicino alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli, detta 'Porziunco-
la' per la sua piccolezza, il pianto di Francesco era così accorato che un passante, sentendolo, si permise di chiedergli: 'Ma
perché piangi così' Che ti hanno fatto''. Francesco rispose con le lacrime agli occhi: 'Guardo Gesù in Croce per i miei peccati
' e come potrei non piangere''. E il passante fu talmente coinvolto nel dolore sincero di Francesco che cominciò a piangere
anche lui. Perché questo pianto'
Francesco aveva capito una verità fondamentale: sulle spalle della Passione spaventosa di Gesù pesano i peccati di tutta l'u-
manità, nei secoli dei secoli: anche i nostri! Pertanto, guardando Gesù in croce si capisce la gravità del peccato e si capisce il
potere devastante del peccato e si capisce la forza demolitrice del peccato. Una commovente preghiera del cardinale Angelo
Comastri ci ricorda questo.
Preghiamola insieme.


Gesù, mi fermo pensoso ai piedi della Croce: anch'io l'ho costruita con i miei peccati!
La tua bontà, che non si difende e si lascia crocifiggere, è un mistero che mi supera e mi commuove profondamente.
Signore, tu sei venuto nel mondo per me, per cercarmi, per portarmi l'abbraccio del Padre: l'abbraccio che mi manca!
Tu sei il Volto della bontà e della misericordia: per questo vuoi salvarmi! Dentro di me ci sono le tenebre:
vieni con la tua limpida luce. Dentro di me c'è tanto egoismo: vieni con la tua sconfinata carità.
Dentro di me ci sono orgoglio e rancore: vieni con la tua mitezza e la tua umiltà.
Signore, il peccatore da salvare sono io: il figlio prodigo che deve ritornare, sono io!
Signore, concedimi il dono delle lacrime per ritrovare la libertà e la vita, la pace con Te e la gioia in Te.



Attraverso il perdono dei peccati infatti l'uomo diventa un uomo nuovo, torna sano e in piena comunione con Dio Padre.
Ognuno di noi ha fatto almeno una volta questa esperienza di perdono, di amore e di vicinanza a Dio. Papa Francesco ci
invita ad avere un sentimento 'nostalgioso' verso quella purissima innocenza, verso quel candore che almeno una volta
nella vita abbiamo sperimentato, candore e innocenza tipica dei bimbi. Questa unione nell'Amore di Dio è il nostro orizzonte,
direi il nuovo orizzonte verso cui ognuno di noi deve impegnarsi a tendere con ardore' e con il sorriso'
Papa Francesco, sui passi di San Francesco, ci guiderà in questi dodici mesi con alcune riflessioni per stimolare in noi la gioia
della conversione del cuore e l'avvicinamento alla Parola di Dio. Piccoli passi possibili, con gesti concreti da vivere ogni mese,
con lo sguardo sempre rivolto al Signore.
Affidiamoci allora a Maria, Madre di Gesù e Madre nostra; Lei, Madre di Misericordia e di Grazia, ci insegni ad avere il suo
stesso spirito materno nei confronti dei nostri fratelli, piegandoci sulle ferite del prossimo, soprattutto se solo, indifeso, abban-
donato, anziano, malato, in difficoltà.
Gennaio 2018
Signore, fa' di me 1 LUN
GIORNATA DELLA PACE


uno strumento della Tua Pace
S. Maria Madre di Dio


2 MAR Ss. Basilio e Gregorio


3 MER
San Francesco nel 1208 si trovò a vivere
con i primi otto suoi compagni. Da subito li
inviò a due a due per le strade del mondo S. Genoveffa V.
ingiungendo loro di recare a tutti il saluto:
'Il Signore vi dia pace!'. Un saluto originale, 4 GIO S. Elisabetta


5 VEN
un saluto che Dio stesso, come afferma il
Santo nel Testamento, gli aveva 'rivelato'.
Era soprattutto il messaggio della pace ciò B. Diego da Cadice capp.
che Francesco (e con lui i suoi compagni)
annunciava sempre e sinceramente agli
uomini e alle donne e a tutti coloro che in-
6 SAB Epifania del Signore
contravano lungo le strade o venivano loro
incontro' E molti di essi, che odiavano la 7 DOM Battesimo del Signore


8 LUN
pace, con l'aiuto di Dio, abbracciavano la
pace! Non solo inviò i suoi nel mondo ad an-
nunciare la pace, ma egli stesso si fece ope- S. Massimo
Il Crocifisso di S. Damiano parla a Francesco
Giotto, Basilica Superiore (Assisi).
ratore di pace, come ad Arezzo, a Gubbio, a
Perugia e anche in Assisi (la sua città!!) dove 9 MAR S. Adriano


10 MER
pronunciando queste parole fece tornare la
pace tra il podestà e il vescovo locali: 'Laudato sii, mi' Signore, per quelli che perdonano
per il tuo amore e sostengono infermità e tribolazioni. Beati quelli che le sosterranno nella S. Paolo Erem.


11 GIO
pace, perché da te, Altissimo, saranno incoronati!'. Francesco divenne icona e modello del
dialogo e della pace soprattutto in occasione del noto incontro con il sultano d'Egitto Me-
S. Igino Papa possibili nevicate
lek el Kamil. Durante la V crociata, si portò in Egitto: era l'autunno del 1219. Le cronache
narrano che il Santo, assieme ad un compagno, abbia attraversato incolume i due eserciti,
quello cristiano e quello musulmano, schierati a battaglia. Grande fu 12 VEN S. Bernardo da Corleone capp.


13 SAB
la sorpresa e l'ammirazione del Sultano nel vedere dei cristiani
disarmati di fronte a lui, liberi e distaccati dalle ricchezze. Fra
loro nacque stima e amicizia che si instaurò nonostante la S. Ilario Vesc. Dott.
presenza dei due eserciti pronti alla guerra.

Preghiera per la Pace
14 DOM S. Felice da Nola


di papa Francesco 15 LUN Ss. Mauro e Placido Mon.


Signore Dio di pace, ascolta la nostra supplica! 16 MAR Ss. Berardo e C. Prot. Fr.



17 MER
Abbiamo provato tante volte e per tanti anni
a risolvere i nostri conflitti con le nostre forze e anche
con le nostre armi; tanti momenti di ostilità e di oscurità; S. Antonio Ab.
tanto sangue versato; tante vite spezzate; tante speranze seppellite'
Ma i nostri sforzi sono stati vani. Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace,
insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri
18 GIO S. Prisca V. M.

cuori e donaci il coraggio di dire: 'Mai più la guerra! Con la guerra tutto è
distrutto!'. Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire 19 VEN S. Mario


20 SAB
la pace. Signore, Dio di Abramo e dei Profeti, Dio Amore che ci hai creati e ci
chiami a vivere da fratelli, donaci la forza per essere ogni giorno artigiani della
S. Fabiano pioggia
pace; donaci la capacità di guardare con benevolenza tutti i fratelli che incon-
triamo sul nostro cammino. Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei nostri
cittadini che ci chiedono di trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le 21 DOM S. Agnese V. M.


22 LUN
nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono.
Tieni accesa in noi la fiamma della speranza per compiere con paziente perse-
veranza scelte di dialogo e di riconciliazione, perché vinca finalmente la pace. S. Domenico di Cocullo
E che dal cuore di ogni uomo siano bandite queste parole: divisione, odio, guer-
ra! Signore, disarma la lingua e le mani, rinnova i cuori e le menti, perché la
parola che ci fa incontrare sia sempre 'fratello', e lo stile della nostra vita
23 MAR Sposalizio di Maria e Giuseppe

diventi: shalom, pace, salam! Amen.
24 MER S. Francesco di Sales


IL SIGNORE TI DIA PACE
IMPEGNO DEL MESE
25 GIO Conversione di S. Paolo Ap.
In questo mese mi impegno a custodire la pace del mio cuore, soprattutto nei mo-
menti in cui ho la debolezza e la tentazione più forte di innervosirmi, rivolgermi al mio 26 VEN Ss. Tito e Timoteo V.


27 SAB
prossimo alzando la voce, in maniera risentita. Al lavoro' In macchina' In famiglia' GIORNATA DELLA MEMORIA
A scuola' Dove la mia serenità e pace interiore rischiano di venir meno, mi doni la S. Angela Merici V.


28 DOM
grazia il Signore, attraverso la materna protezione di Maria, Regina della Pace, di
essere paziente, calmo e sereno.
S. Tommaso d'Aquino D.


IN CUCINA VITA ATTIVA 29 LUN S. Valerio temperature rigide


INGREDIENTI: 400 g di cavolfiori
Cavolfiori a vapore
PREPARAZIONE: Pulire il cavolfiore eliminando le foglie e
IN GIARDINO
È necessario liberare dalla neve le piante con una certa mas-
sa di vegetazione, come insalate, cipolle, ed in generale tutte 30 MAR S. Martina


31 MER
staccando le cimette dal torsolo. Sciacquare le cimette sotto le piantine giovani che hanno già un'intensa attività respi-
acqua fresca corrente. Disporre le cimette nella vaporiera. In ratoria. I crisantemi, ormai sfioriti nei vasi, vanno tagliati ad
genere occorrono una decina di minuti per le vaporiere che si un'altezza di circa 15 cm e collocati al riparo, in ambienti S. Giovanni Bosco
mettono dentro o sopra le pentole, una ventina di minuti nella luminosi. Se il terreno non è gelato si piantano in piena terra:
vaporiera elettrica. Ritirare delicatamente per non rompere le pratoline, viole del pensiero, primule, piselli odorosi; si inter-
infiorescenze. rano i bulbi dei gladioli e dei tulipani.
Il Signore è il mio pastore:
NOTE non manco di nulla. (Sal 22)
IL SOLE LA LUNA
Giorno Levata Tramonto Giorno Levata Tramonto
1 07.38 16.50 1 16.30 06.33
15 07.35 17.04 15 15.53 06.08
31 07.24 17.24 31 17.29 07.12
Febbraio 2018
Dove è odio,
fa' che io porti l'amore. 1 GIO S. Verdiana V.


2 VEN
CANDELORA
Visitando l'Egitto, anche papa Francesco Presentazione del Signore


3 SAB
ha parlato di pace e non ha mancato, com-
mosso, di ricordare il viaggio compiuto da
S. Biagio
san Francesco. 'Salvaci dalla carestia della
fraternità', ha affermato il Santo Padre ri-
cordando l'Egitto come una terra di civiltà e 4 DOM S. Giuseppe da Leonessa capp.
di alleanze. Francesco ha chiesto a tutti di
promuovere la vocazione alla pace. 'Il nostro 5 LUN S. Agata


6 MAR
compito è quello di pregare gli uni per gli altri
domandando a Dio il dono della pace'. In un
S. Paolo Miki e comp.


7 MER
altro discorso Papa Francesco ha 'gridato' a
favore della pace: 'Quest'oggi, cari fratelli e
sorelle, vorrei farmi interprete del grido che S. Teodoro Martire

Papa Francesco in Egitto, 28-29 Aprile 2017. sale da ogni parte della terra, da ogni popolo,
dal cuore di ognuno, dall'unica grande fami- 8 GIO S. Girolamo Emiliani


9 VEN
glia che è l'umanità, con angoscia crescente: è il grido della pace! È il grido che dice con
forza: vogliamo un mondo di pace, vogliamo essere uomini e donne di pace. Si alzi forte in S. Sabino V. piogge sparse


10 SAB
tutta la terra il grido della pace!'.
Come possiamo sostenere e contribuire alla pace nel mondo' Con la preghiera, perché la
S. Scolastica
preghiera può tutto ('Ebbene io vi dico chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate
e vi sarà aperto' - Lc 11,9). La preghiera inizia nel nostro cuore, nel cuore di ognuno di
noi' anche la 'pace ' dice papa Francesco ' incomincia nel nostro cuore'. Madre Tere- 11 DOM Nostra Signora di Lourdes
sa a chi gli chiedeva come poter cambiare il mondo rispondeva con disarmante bellezza e
semplicità di iniziare a cambiare nel proprio cuore, a fare il bene a partire dalla mattonella 12 LUN S. Felice


13 MAR
dove sono poggiati i propri piedi, la goccia di bene che può fare ognuno di noi, tutte insie-
me, possono diventare un oceano di bene, che coinvolge tutta l'umanità.
S. Benigno da Todi M.

Preghiera a Maria, Madre dell'Amore 14 MER Le Ceneri - S. Valentino
DIGIUNO E ASTINENZA



Aiuta, o Madre, la nostra fede!
Apri il nostro ascolto alla Parola, 15 GIO S. Faustino



16 VEN
perché riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata.
Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi,
S. Giuliana V. M.
uscendo dalla nostra terra
e accogliendo la sua promessa.
Aiutaci a lasciarci toccare dal suo amore, 17 SAB B. Luca B. Fr.
perché possiamo toccarlo con la fede.
Aiutaci ad affidarci pienamente a Lui, 18 DOM I di Quaresima


19 LUN
a credere nel suo amore,
soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce,
quando la nostra fede è chiamata a maturare. S. Corrado Confalonieri
Semina nella nostra fede la gioia del Risorto.
Ricordaci che chi crede non è mai solo. 20 MAR S. Eleuterio V. nuvoloso


21 MER
Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesù, affinché
Egli sia luce sul nostro cammino. S. Pier Damiani V. D.
E che questa luce della fede cresca sempre in noi,
finché arrivi quel giorno senza tramonto,
che è lo stesso Cristo, il Figlio tuo, nostro Signore! 22 GIO Cattedra di S. Pietro Ap.



Egli è venuto perciò ad annunziare pace a voi. (Ef 2,17)
IMPEGNO DEL MESE 23 VEN S. Policarpo e C. Mm.

San Francesco in molte occasioni è stato uno strumento di pace, un uomo di pace. Con la 24 SAB S. Modesto V.


25 DOM
sua testimonianza, la sua preghiera e le sue parole convincenti si è fatto portatore di un
messaggio di riconciliazione. In questo mese, mi impegno, invocando l'intercessione del
II di Quaresima
Serafico Padre, ad essere un testimone e un mediatore di pace tra i miei amici, nella mia
parrocchia, al lavoro, nel mio condominio. La mia vita sia una goccia di pace.
26 LUN S. Alessandro V.


IN CUCINA VITA ATTIVA 27 MAR S. Gabriele dell'Addolorata

Involtini di prosciutto cotto
INGREDIENTI: 4 fette di prosciutto cotto ' 4 uova ' 100 g di
provola ' pangrattato ' olio ' farina q.b. ' sale q.b.
IN GIARDINO
Nel semenzaio riscaldato si prosegue la semina di begonia,
bocca di leone, garofano, petunia, nei vasi, viola e viola cioc-
ca.
28 MER S. Romano Ab. freddo intenso

Nell'orto e nel semenzaio riscaldato si semina il sedano,
PREPARAZIONE: Sgusciate 3 uova, unitevi un po' di sale e
mentre in coltura protetta si avviano insalate e lattuga a
sbattetele un po'. Prendete una padella antiaderente e fate 4
cappuccio.
frittate (una per fetta di prosciutto). Prendete una fetta di pro-
sciutto, posatevi sopra una frittata e qualche fettina di provola.
Se il terreno è asciutto e non gelato si può procedere alla Crea in me, o Dio,
Arrotolate il tutto a involtino. Prendete l'ultimo uovo e sbattetelo
messa a dimora di arbusti a foglie decidue e piante da frutto.
Le piante grasse sono ancora in fase di riposo e non devono
un cuore puro, rinnova in me
con un po' di sale. Passate l'involtino ottenuto prima nella fari-
na, poi nell'uovo e infine nel pangrattato.
essere bagnate anche se hanno un aspetto raggrinzito. uno spirito saldo. (Sal 50)
Friggete in olio caldo, salate e servire caldi.

NOTE
IL SOLE LA LUNA
Giorno Levata Tramonto Giorno Levata Tramonto
1 07.23 17.25 1 18.43 07.58
15 07.06 17.43 15 06.55 17.24
28 06.47 17.59 28 16.17 05.47
Agosto 2018
Dove è tristezza, che io porti la gioia. 1 MER
Dove sono le tenebre, che io porti la luce.
S. Alfonso Maria Dè Liguori


2 GIO
INIZIO NOVENA SANTA CHIARA

Maria degli Angeli alla Porziuncola
La gioia, che riempiva il cuore di S. Francesco, è nata dallo stupore con il quale nella
semplicità e nell'innocenza del suo animo contemplava tutta la realtà e gli eventi; ma
specialmente nasceva dalla speranza che alimentava nel cuore e mosso dalla quale escla- 3 VEN S. Pietro di Anagni


4 SAB
mava: 'Tanto è il bene che mi aspetto, ch'ogni pena m'è diletto. Papa Francesco aggiunge
a questo proposito: 'La gioia del cristiano non è allegria di un momento'. Il cristiano è un
S. Giovanni Maria Vianney sacerdote
uomo e una donna di gioia. Questo ci insegna Gesù, ci insegna la Chiesa, in questo tempo
in maniera speciale. Che cosa è, questa gioia' È l'allegria' No: non è lo stesso. L'allegria
è buona, eh', rallegrarsi è buono. Ma la gioia è di più, è un'altra cosa. È una cosa che 5 DOM Dedicazione Basilica
di Santa Maria Maggiore
non viene dai motivi congiunturali, dai motivi del momento: è una cosa più profonda. È un
dono. L'allegria, se noi vogliamo viverla tutti i momenti, alla fine si trasforma in leggerezza, 6 LUN Trasfigurazione del Signore


7 MAR
superficialità, e anche ci porta a quello stato di mancanza di saggezza cristiana, ci fa un
po' scemi, ingenui, no', tutto è allegria ' no. La gioia è un'altra cosa. La gioia è un dono
del Signore. Ci riempie da dentro. È come una unzione dello Spirito. E questa gioia è nella S. Gaetano temperature afose
sicurezza che Gesù è con noi e con il Padre'.

Il perdono di Assisi (2 agosto)
8 MER S. Domenico da Guzman


Fratelli miei voglio mandarvi tutti in Paradiso. 9 GIO S. Teresa Benedetta della Croce
Una notte dell'anno 1216, san Francesco è immerso nella preghiera
presso la chiesetta della Porziuncola, così chiamata per via delle 10 VEN S. Lorenzo diacono


11 SAB
sue dimensioni molto piccole. Quando improvvisamente dilaga nella
chiesina una vivissima luce ed egli vede sopra l'altare il Cristo e la
S. Chiara d'Assisi
sua Madre Santissima, circondati da una moltitudine di Angeli. Essi
gli chiedono allora che cosa desideri per la salvezza delle anime. La
risposta di Francesco è immediata: 'Ti prego che tutti coloro che, 12 DOM S. Giovanna Francesca Chantal


13 LUN
pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, ottengano Assisi, La Porziuncola.

ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte
B. Marco da Aviano capp.
le colpe'. 'Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande - gli
dice il Signore -, ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne
avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi 14 MAR S. Massimiliano Maria Kolbe
al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza'. Francesco
si presenta subito al pontefice Onorio III che lo ascolta con attenzio- 15 MER Assunzione della Beata Vergine Maria


16 GIO
ne e dà la sua approvazione. Alla domanda: 'Francesco, per quan-
ti anni vuoi questa indulgenza'', il santo risponde: 'Padre Santo,
non domando anni, ma anime'. E felice, il 2 agosto 1216, insieme Ss. Stefano e Rocco



17 VEN
ai Vescovi dell'Umbria, annuncia al popolo convenuto alla Porziun-
cola: 'Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!'. La festa del Giotto, Francescoinsieme ai
l'indulgenza
annuncia

Perdono inizia la mattina del 1 agosto e si conclude alla sera del vescovi dell'Umbria. S. Eusebio V.
2 agosto, giorni nei quali l'Indulgenza della Porziuncola, qui concessa per tutti i giorni
dell'anno, si estende alle chiese parrocchiali e francescane di tutto il mondo. 18 SAB S. Elena


19 DOM
Per lucrare l'Indulgenza.
Vengono di seguito descritte le condizioni necessarie per lucrare l'Indulgenza della Por-
S. Ludovico Vesc. Fr.
ziuncola e le corrispondenti disposizioni con cui il fedele dovrà chiederla al Padre delle
misericordie: ' ricevere l'assoluzione per i propri peccati nella Confessione sacramentale,
celebrata nel periodo che include gli otto giorni precedenti e successivi alla visita della 20 LUN S. Bernardo Ab. Dott.


21 MAR
chiesa della Porziuncola, per tornare in grazia di Dio; ' partecipazione alla Messa e alla
Comunione eucaristica nello stesso arco di tempo indicato per la Confessione; ' visita S. Pio X P. temperature in discesa


22 MER
alla chiesa della Porziuncola ... dove si rinnova la professione di fede, mediante la recita
del CREDO, per riaffermare la propria identità cristiana, ... e si recita il PADRE NOSTRO,
per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo; ' una preghiera Beata Vergine Maria Regina
secondo le intenzioni del Papa, per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui
fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice. Normalmente si recita un Pa- 23 GIO S. Rosa da Lima


24 VEN
dre, un'Ave e un Gloria; è data tuttavia ai singoli fedeli la facoltà di recitare qualsiasi altra
preghiera secondo la pietà e la devozione di ciascuno verso il romano pontefice.
S. Bartolomeo Ap.


Voglio il Paradiso per me e per tutta l'umanità!
IMPEGNO DEL MESE
25 SAB S. Giuseppe Calasanzio


26 DOM
Voglio vivere la gioia di ricevere il Perdono di Assisi e voglio comunicare ai miei
familiari, amici e vicini di casa questo grande dono straordinario dell'Indulgenza S. Alessandro
che il Signore, tramite San Francesco, ha consegnato a tutti noi. Mi impegno anche
a portare il colore della luce e la forza della fede nel Signore che tutto può, in una
precisa situazione di tristezza e di sofferenza che conosco e che mi è vicina. 27 LUN S. Monica, madre di S. Agostino


IN CUCINA VITA ATTIVA
28 MAR S. Agostino

Bocconcini di pollo alle cipolle rosse
INGREDIENTI: olio di oliva extravergine q.b. ' olive di Gaeta
ANNAFFIARE LE PIANTE
Durante i mesi estivi le piante da appartamento andrebbero po- 29 MER Martirio di S. Giovanni Battista


30 GIO
ste all'aperto. Se questo non è possibile, lasciatele in un luogo
q.b. ' origano secco macinato q.b. ' pepe q.b. ' 600 g pollo in cui godano di un buon ricambio d'aria, come vicino ad una
petto ' sale q.b. ' 2 cipolle di Tropea finestra, con una buona luminosità. Il posizionamento all'aper-
to o in luogo ben ventilato e le giornate molto calde e lunghe S. Felice M. cielo nuvoloso
PREPARAZIONE:


31 VEN
Tagliare il petto di pollo a bocconcini piccoli, eliminando os- modificano le necessità idriche delle piante: per evitare brutte
sorprese al ritorno da un fine settimana al mare annaffiatele
sicini e cartilagini. Affettare le cipolle o tagliarle a spicchi
con regolarità, avendo cura di bagnare bene il substrato in pro-
sottili. Scaldare l'olio in una padella e aggiungere i boccon- S. Cesidio di Trasacco
fondità, possibilmente nelle prime ore del mattino; vaporizzate
cini di pollo e le cipolle. Dopo aver rosolato il pollo su fuoco la chioma ogni 4-5 giorni, sempre nelle prime ore del mattino
vivo per 5 minuti con sale e pepe aggiungere, a fine cottura, o, comunque, in un periodo del giorno in cui le piante sono in
le olive e l'origano. ombra completa. Rendete grazia al Signore
NOTE perchè è buono. (Sal 117)
IL SOLE LA LUNA
Giorno Levata Tramonto Giorno Levata Tramonto
1 05.04 19.29 1 22.03 09.16
15 05.18 19.10 15 09.51 21.51
31 05.34 18.46 31 21.33 10.15
Novembre 2018
Morendo, si resuscita alla vita eterna. 1 GIO Tutti i Santi
L'umanità è più volte sprofondata nel baratro del terribilissi-
mo abisso dell'odio, della morte, della violenza, della guerra.
Papa Francesco ha visitato il luogo simbolo di questo abisso
2 VEN Commemorazione
di tutti i fedeli defunti
del male, che è il campo di concentramento di Auschwitz,
dove durante la seconda guerra mondiale milioni e milioni di 3 SAB S. Martino de Porres


4 DOM
uomini, di donne, di anziani, di bambini sono stati uccisi nel
più totale disprezzo della dignità della vita umana, tra atroci
sofferenze, dolori lancinanti. Se c'è una immagine dell'In- S. Carlo Borromeo


5 LUN
ferno resa visibile agli occhi dell'uomo della storia è sicura-
mente quella dei campi di concentramento, non c'è dubbio.
Il 29 luglio 2016 si alza la sbarra e Francesco entra a piedi S. Geraldo V. temperature rigide


6 MAR
da solo, il capo chino, gli occhi socchiusi, sotto la scritta
«Arbeit macht frei» (Il lavoro rende liberi), la stessa soglia
che già Giovanni Paolo II (7 giugno 1979) e Benedetto XVI S. Leonardo


7 MER
Papa Francesco ad Auschwitz.
(28 maggio 2006) avevano varcato. Solo che stavolta non ci
sono discorsi del Papa ad Auschwitz. «Io vorrei andare in quel posto di orrore senza discorsi, senza gente,
salvo quelle necessarie: da solo entrare, pregare, e che il Signore mi dia la grazia di piangere», aveva S. Fiorenzo
detto. Le uniche parole di Francesco sono quelle che ha scritto sul libro dei visitatori: «Signore abbi pietà
del tuo popolo, Signore perdona per tanta crudeltà». NELLA CELLA DI KOLBE. È una visita silenziosa,
una sequenza di immagini. Il Papa raggiunge il Blocco 11 e la piazza dell'appello, quella delle esecuzioni,
8 GIO B. Giovanni Duns Scoto Fr.
sfiora uno dei pali cui venivano impiccati i prigionieri, prega. Incontra dieci sopravvissuti e parla con loro
uno ad uno. Il più anziano gli porge una candela con la quale accede una lampada davanti al muro della 9 VEN Dedicaz. Basilica Lateranense


10 SAB
fucilazione, continua a pregare in silenzio. Entra nella cella di San Massimiliano Kolbe, il francescano che
offrì la propria vita al posto di un altro prigioniero già condannato e padre di famiglia, e vi resta a lungo,
ancora da solo, in ginocchio. S. Leone Magno Papa D.


11 DOM
Signore perdonaci, Signore donaci il dono delle lacrime, il coraggio di amare, di vivere senza egoismi, di
avere sempre lo sguardo rivolto a Te, Via Verità e Vita.
S. Martino Di Tours V.

Preghiera - La speranza sicura
12 LUN S. Giosafat V. M.
O Cristo lasciato solo e tradito perfino dai tuoi e venduto a basso prezzo.
O Cristo giudicato dai peccatori, consegnato dai Capi.
O Cristo straziato nelle carni, incoronato di spine e vestito di porpora.
13 MAR S. Diego d'Aalcalà Fr.

O Cristo schiaffeggiato e atrocemente inchiodato.
O Cristo trafitto dalla lancia che ha squarciato il tuo cuore. 14 MER Ss. Nicola T. e Comp. Mm. Fr.
O Cristo morto e seppellito, tu che sei il Dio della vita e dell'esistenza.
O Cristo, nostro unico Salvatore, torniamo a Te anche quest'anno con gli occhi 15 GIO S. Alberto Magno V. D.


16 VEN
abbassati di vergogna e con il cuore pieno di speranza: vergogna per tutte le im-
magini di devastazioni, di distruzioni e di naufragio che sono diventate ordinarie
nella nostra vita; vergogna per il sangue innocente che quotidianamente viene S. Giuseppe Moscati

versato di donne, di bambini, di immigrati; vergogna per le troppe volte che,
come Giuda e Pietro, ti abbiamo venduto e tradito; vergogna per il nostro si-
lenzio dinanzi alle ingiustizie; per le nostre mani pigre nel dare e avide nello 17 SAB S. Elisabetta D'Ungheria
strappare e nel conquistare; per la nostra voce squillante nel difendere i nostri
interessi e timida nel parlare di quelli degli altri; per i nostri piedi veloci sulla 18 DOM B. Salomea di Cracovia V. Fr.


19 LUN
via del male e paralizzati su quella del bene.
Tanta vergogna Signore, ma il nostro cuore è nostalgioso anche della speranza S. Agnese d'Assisi V. Fr.
fiduciosa che tu non ci tratti secondo i nostri meriti ma unicamente secondo
l'abbondanza della tua Misericordia; che i nostri tradimenti non fanno venir
meno l'immensità del tuo amore; che il tuo cuore, materno e paterno, non ci 20 MAR S. Francesco S. Can M.
dimentichi per la durezza delle nostre viscere.
La speranza sicura che i nostri nomi sono incisi nel tuo cuore e che siamo collo- 21 MER Presentazione
della Beata Vergine Maria


22 GIO
cati nella pupilla dei tuoi occhi. La speranza che la tua Croce trasforma questa
notte tenebrosa in alba folgorante della tua Risurrezione. La speranza che il
S. Cecilia V. M. nuvole in aumento
bene vincerà nonostante la sua apparente sconfitta!
IMPEGNO DEL MESE
O Signore Gesù, Figlio di Dio, vittima innocente del nostro riscatto, ti chiedia-
mo di ricordarti dei nostri fratelli stroncati dalla violenza, dall'indifferenza e 23 VEN S. Clemente I
S. Colombano


24 SAB
dalla guerra; di ricordarti dei nostri cari defunti che ci hanno preceduto nel
giorno dell'incontro con Te. Amen. Ss. Andrea Düng Laç e compagni


In ricordo dei fratelli defunti
IMPEGNO DEL MESE
25 DOM NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
RE DELL'UNIVERSO
L'impegno di questo mese sarà la preghiera intensa ' anche attraverso la pia pratica di far
celebrare Sante Messe di suffragio (possibilmente partecipando personalmente) ' per i 26 LUN B. Giacomo Alberione


27 MAR
miei cari defunti e per tutte le anime dimenticate del purgatorio. Una preghiera speciale per
le vittime di crimini violenti, come le guerre e gli omicidi. Un ricordo speciale nella nostra
preghiera anche per le vittime innocenti (i bambini e per i bambini mai nati) e per le vittime B. Bernardino da Fossa Fr.
della strada.
28 MER S. Giacomo della Marca Fr.


29 GIO
IN CUCINA VITA ATTIVA INIZIO NOVENA DELL'IMMACOLATA
IN GIARDINO
Tacchino infarinato S. Filomeno M. venti di Grecale


30 VEN
È il periodo giusto per seminare i bulbilli di aglio. Per la semi-
INGREDIENTI: 4 bistecche di tacchino ' 2 pugni di farina ' na nei vasi da giardino o in pieno terriccio è il caso di pensare
sale ' cannella ' aceto balsamico ' olio extravergine alla cicoria, al radicchio da taglio, agli spinaci, ai ravanelli,
PREPARAZIONE: Mettere un pò di farina in un piatto e pa- alle fave, alla rucola e ai piselli. Novembre è anche il mese S. Andrea apostolo
nate le bistecche di tacchino in entrambi i lati schiacciando adatto per raccogliere alcuni ortaggi precedentemente semi-
in modo da far aderire bene la farina. Scaldate un filo d'olio nati: cavoli, lattuga e lattughini, porri, finocchi, prezzemolo,
in padella e metteteci le bistecche infarinate, salate e gira-
te continuamente per evitare che si brucino. Quando hanno
carote, ravanelli e sedano.
Il Signore è la mia luce e
formato una crosticina scura spegnete il fuoco e servite con la mia salvezza di chi avrò
una spruzzata di cannella o aceto balsamico o semplicemen-
te così.
paura' (Sal 26)
NOTE
IL SOLE LA LUNA
Giorno Levata Tramonto Giorno Levata Tramonto
1 06.42 17.04 1 /// 14.00
15 06.59 16.49 15 13.12 23.35
30 07.17 16.40 30 /// 13.16
Dicembre 2018
Nasceva nel silenzio e nella povertà. 1 SAB B. Antonio Bonfantini

1221 - Durante un sogno papa Innocenzo III vede
l'umile Francesco che regge la Basilica del Latera- 2 DOM I di Avvento
no, che

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il 20 gennaio 2018 alle 12:34 ha scritto:

Bel calendario, chiaro e interessante perché si possono inserire appuntamenti ogni giorno

il 15 febbraio 2018 alle 00:05 ha scritto:

Ho molto affetto per il nostro Santo Padre e penso che ci siano in questo calendario delle sue foto molto belle. Spero che ci siano anche bellissime citazioni, che ci permetteranno di meditare, per non parlare, ovviamente di pregare per Lui!

il 3 gennaio 2019 alle 15:39 ha scritto:

molto bello

il 15 giugno 2019 alle 11:35 ha scritto:

Un calendario semplice e completo che mi ha aiutato e accompagnato nel corso dell'intero anno, guidandomi e consigliandomi giorno per giorno. Interessanti le riflessioni su San Francesco e di Papa Francesco. E' piaciuto anche ai miei cari a cui l'ho regalato.