Citazione spirituale

La voce dei clienti

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Hugo de Paganis, residentwar@hotmail.it il 27 ottobre 2011 alle 17:21 ha scritto:

Ringrazio di cuore il prof. Moiraghi per la sua dedizione alla causa di Ugone dei Pagani, detto Ugo de' Pagani... I suoi studi sono molto validi e dettagliati... Suggerisco inoltre a tutti di visitare la mia pagina facebook in riguardo:
http://www.facebook.com/pages/Hugo-de-Paganis/122506084499982

+nnDnn+

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silvia bosetti il 27 ottobre 2011 alle 15:34 ha scritto:

Bellissimo libro da dare ai bambini o anche da regalare per Natale.
Fatto veramente bene, bellissime le immagini ed anche scritto con un linguaggio bello chiaro di facile comprensione.
Lo consiglio vivamente a tutti: catechisti, bambini, ragazzi ma anche ai genitori.


luisona, marialuisastoppini@hotmail.com il 27 ottobre 2011 alle 09:27 ha scritto:

molto interessante


silvia bosetti il 26 ottobre 2011 alle 14:08 ha scritto:

Quaderno attivo fatto veramente molto bene, per preparare i bambini alla prima confessione, schede semplici che i bambini sono in grado di fare.
Lo consiglio vivamente.
Silvia.

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Monica Zanda il 25 ottobre 2011 alle 17:50 ha scritto:

Non l'ho ancora acqustato, ma penso di farlo presto. Autore eccezionale, di cui ho altri testi e il titolo, mi ricordano quanto è vivina a noi la PAROLA!

Fonti francescane. Ediz. tascabile
Libro

Studente Guido Chiesa il 25 ottobre 2011 alle 17:34 ha scritto:

Non l'ho ancora letto tutto ma sono certo che se avessi dei figli glielo farei leggere. Non ho parole per spiegare la mia ammirazione per tutto quello che è autenticamente francescano. E questo libro è sicuramente autentico.

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Catechista Francesca Brescianini il 25 ottobre 2011 alle 14:28 ha scritto:

E' una tazza che ho regalato ad una persona speciale, unica ed insostituibile...spero che a lui piaccia come è piaciuta a me.
La frase l'ho scelta perchè a volte ci sembrava che alcune cose fossero impossibili per noi...e invece passo dopo passo, pian piano tutto si realizza...anche l'impossibile...!

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Catechista Francesca Brescianini il 25 ottobre 2011 alle 14:26 ha scritto:

Questa tazza l'ho presa per me...molto bela, è una frase che mi rispecchia abbastanza...grazie!

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Catechista Francesca Brescianini il 25 ottobre 2011 alle 14:23 ha scritto:

Benissimo! Perfetta, buona in ogni particolare...

SpiriTazza "La vita con te è speciale"
Articolo Religioso

Catechista Francesca Brescianini il 25 ottobre 2011 alle 14:21 ha scritto:

Ho regalato questa tazza a mia figlia ed è piaciuta moltissimo. Ho pensato che questa frase rispecchiasse quello che io penso i lei...
Buone le misure, tutto ok! Perfetta.
Grazie davvero, era comela pensavo.

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emma Zordan il 24 ottobre 2011 alle 22:41 ha scritto:

E’ una guida pratica e spirituale per prepararsi al Natale. L’originalità di questo sussidio, scritto da Giuseppe Petrocchi, Vescovo, consiste nel collegare la vita dell’uomo a quella di Gesù. E’ un autentico inno alla vita, “a quella vita che ci è stata donata e che molte volte gettiamo alle ortiche”. Quella vita che per essere vissuta in pienezza ha bisogno di Dio. Vivere il Natale è mettersi in cammino verso il “centro di se stessi” per capirsi e accogliersi, quindi per capire ed accogliere gli altri. Queste pagine serviranno non solo a rinascere a noi stessi, ma ad abitare noi stessi per “diventare se stessi”.

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claudia rossi il 24 ottobre 2011 alle 22:26 ha scritto:

abbiamo donato questo piccolo ciondolo a dei bimbi di terza elementare, lo hanno gradito e molti lo hanno appeso alla cerniera dell'astuccio di scuola.
hanno apprezzato la lavorazione del legno , la parola amicizia incisa e soprattutto la poesia scritta nel bigliettino che accompagnava il ciondolo.

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Umberto Masperi il 24 ottobre 2011 alle 20:51 ha scritto:

L’importanza di un pensatore (in questo caso un teologo) per un lettore non specialista, come il sottoscritto, si può evidenziare (ed è anzi una prima impressione che ti accompagna pagina dopo pagina ) sotto due aspetti:
1) profondità di pensiero-riflessione
2) successiva influenza nel settore,quasi un proprio ‘lascito’.
Il primo aspetto lo si coglie nella trattazione dei vari argomenti delle tematiche di fondo ( anzi sembrerebbe quasi una peculiarità del Nostro); il secondo è l’impressione ( da me subito provata ) di un orientamento che è emerso storicamente a seguito del Vaticano II ( il “ruolo” del discorso biblico nella proposta della propria costruzione teologica ,sia in qualità di studioso che di uomo di chiesa , anche se nella confessione evangelico-protestante :Barth all’inizio fu pastore di una piccola parrocchia dell’Argovia,Safenwil, per dieci anni, 1911-1921 ). Mi verrebbe spontaneo dire: K.Barth = “ il teologo della Parola” . *** Della monumentale,straordinaria, sua opera (“ Dogmatica”, all’inizio ‘cristiana’,poi ‘ecclesiastica’ , cfr. introduzione,pag XCV) di ben 9200 pagine rimasta opus imperfectum ( opera non portata a termine) come la Summa theologiae di Tommaso d’Aquino, abbiamo un’antologia, con questa edizione , apprezzabile sia per la scelta e suddivisione dei testi riportati, sia per l’introduzione di Italo Mancini, il grande studioso ( storico della teologia di anni fa) che ricostruisce ,da sensibile e competente pensatore, l’evoluzione del pensiero barthiano ( testo di Mancini del 1968 subito reperibile nell’Università Cattolica di Milano con l’edizione CELUC ,dal titolo : “Barth,Bultmnn,Bonhoeffer,novecento teologico”.Milano 1971, miei primi passi in una stagione di vivacità culturale ,filosofico-religiosa, che sembra, purtroppo, ormai realtà tramontata, di altri tempi!).La presente antologia è divisa in sette capitoli, di cui riporto i titoli che forse stimoleranno alla lettura: I. La rivelazione / II. Gesù Cristo /III. Il male /IV. La bontà della creazione /V. La determinazione dell’uomo / VI. Agape e eros /VII. Uomo e donna. **** Vorrei concludere ( nello spirito del lettore che trova un tesoro anche perchè è quasi invogliato a prendere una posizione, chiaramente con umiltà) con una mia considerazione ( sinceramente non polemica !), che emerge a seguito da una nota di Mancini: n.242,pag. CX :… “ Nel capitolo quindicesimo si tratta di Gesù Cristo come il servo signore … (…) Mantiene ( = Barth) il no deciso alla mariologia. “ Il rigetto del dogma mariano possiede una base positiva:dal momento che l’uomo Gesù è lui solo interamente la pietra,la ragion d’essere,la forza e la natura della nostra elevazione, è chiaro ( sic!) che nessuno,neppure sua madre,può avere il più piccolo posto accanto a lui in questo ruolo” (NB : virgolettate sono le testuali parole ,citate, di Barth). Da semplice lettore ( e prescindendo dal mio essere cattolico) osservo : non è forse riduttivo impostare in questi termini il riferimento a Maria ?( al di là della “insensibilità” - l’elemento ‘antropologico’ di bontadiniana memoria ! – di un protestante sulla “figura”,mistero, di Maria, mentre - ed è questa adesso una mia polemica! - altra “sensibilità” oggi emerge nella rivendicazione del sacerdozio femminile nel mondo protestante). Data la sua accentuazione sulla dimensione CRISTOLOGICA ( incarnazione) e sulla PAROLA (bibbia,kerygma ) Barth avrebbe potuto chiedersi che significato abbia il fatto che UNA DONNA ha portato in sé, nel suo grembo, e nella sua mente-cuore, il salvatore. Non è forse un “particolare “ RUOLO da scoprire, e riscoprire, ( dove il …” più piccolo posto accanto” .. non è poi così … piccolo , pur rimanendo a livello di mistero ( fede!); quella donna ( anzi “fanciulla”, Lc.1,27 : “ .. ad una vergine “ ( ad virginem - ???? ????????”) biblicamente ci ha dato il solo esempio indiscutibile di come bisogna porsi nell’ascolto della “Parola” (“Rallegrati,piena di grazia, il SIGNORE è con te … “ F I A T - ??????? ??? / secundum verbum tuum ( = suum) -?? ???? ??? ); ed anche la sottolineatura dell’elemento beatitudine e letizia dell’ "intellectum fidei" nell’opera su Sant’Anselmo non è forse ancor di più l’esperienza stupenda di Maria nella sua “esplosione” di gioia , tipica dell’ “uomo ” biblico “ ( Magnificat … BEATAM me dicent …) ? Che bella teologia sarebbe scaturita dalla Parola di Dio ( eu-anghellion ) se … il punto di riferimento biblico barthiano fossero state le parole di Maria !! ( Al di là di questo appunto l’opera di Barth merita veramente di essere di nuovo approfondita : si tratta di un pensatore di notevole livello , nonostante certi suoi limiti , mi sembra, a livello teoretico-metafisico con posizioni carenti della necessaria “rigorizzazione” ,verso una sana filosofia, anche ‘scolastica’ o di Tommaso d’Aquino ).


Arch. Gabriele Lucato il 24 ottobre 2011 alle 16:34 ha scritto:

Questo libro è diverso da tutti gli altri che ho letto. Mentre si legge si ha veramente la sensazione che l'autore racconti una sua esperienza di vita.

Ottimo libro che aiuta a fermarsi un attimo a ragionare sulla propria fede e vedere la vita da un punto di vista positivo e ottimista.

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claudia rossi il 24 ottobre 2011 alle 16:15 ha scritto:

ottimo nelle freddee ventose giornate d'autunno, rende le labbra subito moerbide evitando ulteriori screpolature

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