Nato e battezzato Giovanni Fidanza,,nel 1217 a a Civita (Bagnoregio), cittadina presso Orvieto. assunse il nome con cui è conosciuto di Bonaventura quando si fece francescano. Suo padre, Giovanni Fidanza, era medico. . Entrato a 25 anni nellOrdine dei Francescani, divenne Ministro Generale dell'Ordine; assieme a Tommaso d'Aquino (nato nel 1221) fu uno dei più importanti filosofi cristiani del suo tempo, accostandosi alle tesi spirituali di Sant'Agostino.
Bonaventura cerca di dare pari dignità al mondo materiale e al mondo spirituale: il mondo materiale è importante in quanto specchio della Creazione divina. L'uomo, contemplando la natura, percepisce la grandezza di Dio.
Allo stesso tempo il mondo materiale è comunque solo un vestigium (=indizio), oltre al corpo (la materia) vi è l'anima naturale degli uomini, la capacità di pensare e contemplare, la quale trova definitiva realizzazione nell'anima in stato di grazia, ovvero l'anima "abitata" dalla realtà di Dio (si notino le affinità con il neoplatonismo di Plotino).
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