La comunità ecumenica di Taizè, località nei pressi di Cluny, in Borgogna, ospita una comunità monastica evangelica divenuta centro spirituale di incontri ecumenici. Nel 1939 Roger Schutz (nato nel 1915), allora studente di teologia riformata (calvinista) a Losanna, raccolse intorno a sé alcuni amici evangelici per lavorare e pregare insieme. Nel 1944 si stabilì a Taizé. Nella Pasqua del 1949 i primi sette fratelli fecero la loro professione religiosa (voti di povertà, castità e obbedienza), dando così inizio alla Communauté de Taizé-lès-Cluny, che conservò questo nome ufficiale fino al 1952. La Communauté, presieduta oggi da Frère Aloys, attuale priore, prega e lavora per l'unità visibile di tutti i cristiani. R. Schutz e M. Thurian presero parte, su invito di Giovanni XXIII, al concilio Vaticano II come osservatori. Dal 1967 esiste una cooperazione diretta fra la Communauté e il Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC). La comunità di Taizè intrattiene buone relazioni anche con le Chiese orientali ortodosse (che dal 1965 hanno aperto un centro panortodosso non lontano dalla chiesa della riconciliazione di Taizè), nonché con la Chiesa cattolica. Nel 1969 è entrato a far parte della comunità il primo fratello cattolico, e dal 1973 appartiene alla comunità anche Frère Klaus, un sacerdote cattolico. Grande è la forza d'attrazione degli incontri ecumenici giovanili (di cui furono anticipazione le cosiddette « comunità dei costruttori ») e dei « concili dei giovani» organizzati dalla Communauté de Taizé: al primo incontro della gioventù (1974) presero parte circa 40.000 giovani di molti Paesi e di diverse confessioni. L'azione ecumenica della comunità continua tuttora, anche dopo l'uccisione di Frère Roger ad agosto del 2005 per la mano di una squilibrata, e sono molte le migliaia di giovani che annualmente si incontrano per pregare a Taizè.
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