Citazione di spiritualità del giorno
La donna è madre biologicamente, ma l'uomo e la donna hanno una vocazione di maternità essenziale: dare alla luce in sé stessi il Verbo fatto carne.
Citazioni spirituali dei giorni passati
lunedì 28 febbraio 2011
Gli antichi imperi, la Grecia, Roma, la cultura scientifica moderna sono come dei razzi che salgono nel buio e si spengono. Una sola realtà continua a splendere da Abramo fino ad oggi: la Verità eterna comunicata agli uomini. Tra crisi e minacce questa Verità non viene mai meno.
- Jean Guitton -
domenica 27 febbraio 2011
Tratta da "Pensieri. Il curato d'Ars San Giovanni Maria Vianney", 2009, Guerrino Leardini
Un'ora di pazienza vale più di molti giorni di digiuno.
- San Giovanni Maria Vianney Pensieri. Il curato d'Ars San Giovanni Maria Vianney -
sabato 26 febbraio 2011
Non è cristiano pregare Dio affinché dia il pane agli affamati, se non lo preghiamo anche perché ci liberi dall’egoismo che impedisce una giusta distribuzione dei beni.
- Anonimo -
venerdì 25 febbraio 2011
Il cristiano lavora per far crescere l’universo e per far spuntare la nuova creazione attraverso un travaglio caotico e doloroso, pieno di speranza e di affanni: travaglio però che non è quello di un’agonia, ma di un parto.
- J. Maroux -
giovedì 24 febbraio 2011
Prima di essere una speranza per il futuro, la vita eterna è un impegno per il presente.
- Henri De Lubac -
mercoledì 23 febbraio 2011
Beati quelli che sanno ascoltare in profondità, perché vedranno Dio! A noi sembra incredibile che Dio ci parli, eppure egli lo fa ininterrottamente.
- Anonimo -
martedì 22 febbraio 2011
Tratta da "Scritti oratoriani", giugno 2010, Cantagalli Edizioni
Per ultimo vorrei ricordare insieme a voi quanto l'onore e la reputazione dell'istituzione dipendono da ciascun membro.
lunedì 21 febbraio 2011
L'umiltà è l'anticamera di tutte le perfezioni.
- Marcel Aymè -
domenica 20 febbraio 2011
La violenza non si arrende alla violenza, ma alla mansuetudine.
- San Giovanni Crisostomo -
sabato 19 febbraio 2011
La verità ha molti predicatori, ma pochi martiri.