Citazione di spiritualità del giorno
Nell'Eucaristia continua in permanenza il miracolo della moltiplicazione del pane, della presenza universale del suo amore che diventa cibo e vita per noi, inizio della vita eterna, guarigione dalle nostre malattie.
Citazioni spirituali dei giorni passati
martedì 20 marzo 2012
I non cristiani possono essere nemici di un cristiano; un cristiano è sempre il tenero amico di ogni essere umano; egli ha per ogni essere umano i sentimenti del cuore di Gesù.
lunedì 19 marzo 2012
Il matrimonio deve combattere incessantemente un mostro che distrugge tutto: l’abitudine!
- Honoré De Balzac -
domenica 18 marzo 2012
Respingendo il prossimo si respinge Dio.
- Anonimo -
sabato 17 marzo 2012
Dio è morto ma, ma l’uomo non è diventato ateo. Questo silenzio del trascendente, congiunto alla permanenza del bisogno religioso presso l’uomo moderno, ecco il grande enigma oggi e ieri. Dio tace e tutto in me esige Dio!
- Jean-Paul Sartre -
venerdì 16 marzo 2012
La preghiera e l’ascolto della Parola sono importanti per la vita cristiana, ma l’essenziale non è l’ascoltare e il dire, ma la concretezza del fare. La volontà di Dio è la carità.
- Anonimo -
giovedì 15 marzo 2012
Gesù Cristo “ha dato se stesso per i nostri peccati, per strapparci da questo mondo perverso, secondo la volontà di Dio e Padre nostro”.
- Gal 1,4 -
mercoledì 14 marzo 2012
Nel rapporto con gli altri non saremo mai troppo dolci e troppo buoni nel nostro modo di fare. La dolcezza è la prima delle forze e forse la prima delle virtù.
martedì 13 marzo 2012
Poiché Dio è trascendente possiamo coglierlo solo nella negazione: non è niente di tutto ciò che conosciamo. Poiché immanente Dio si rivela a noi, ci rende sensibili alla sua presenza, e nel dire ciò che non è ci consente di dire di lui qualcosa di vero.
- Jacques Guillet -
lunedì 12 marzo 2012
Il nostro Salvatore, carissimi, oggi è nato: rallegriamoci! Non c’è spazio per la tristezza nel giorno in cui nasce la vita che distrugge la paura della morte e dona la gioia delle promesse eterne. Nessuno è escluso da questa felicità: la causa della gioia è comune a tutti perché il nostro Signore, vincitore del peccato e della morte, non avendo trovato nessuno libero da colpa, è venuto per la liberazione di tutti. Esulti il santo, perché si avvicina al premio; gioisca il peccatore, perché gli è offerto il perdono; riprenda coraggio il pagano, perché è chiamato alla vita.
domenica 11 marzo 2012
La conversione è il radicale mutamento di se stessi per acquistare la dimensione della vita del Cristo.