Frasi di Papa Leone XIV
La parola “fratello” deriva da una radice molto antica, che significa prendersi cura, avere a cuore, sostenere e sostentare. Applicata a ogni persona umana diventa un appello, un invito.
[tratta da: "Catechesi del Santo Padre Leone XIV in occasione dell'Udienza Generale" - 12/11/2025]
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Tutte le frasi di Papa Leone XIV
mercoledì 24 settembre 2025
Il Signore scende là dove l’uomo si è nascosto per paura, e lo chiama per nome, lo prende per mano, lo rialza, lo riporta alla luce.
- Papa Leone XIV -
domenica 21 settembre 2025
Un giorno saremo chiamati a rendere conto di come abbiamo amministrato noi stessi, i nostri beni e le risorse della terra, sia davanti a Dio sia davanti agli uomini, alla società e soprattutto a chi verrà dopo di noi.
- Papa Leone XIV -
domenica 21 settembre 2025
Noi, che siamo discepoli e viviamo nella luce del Vangelo, dobbiamo usare i beni del mondo e la nostra stessa vita pensando alla ricchezza vera, che è l’amicizia con il Signore e con i fratelli.
- Papa Leone XIV -
domenica 21 settembre 2025
Possiamo riconoscere tutto ciò che abbiamo come dono di Dio da amministrare, e usarlo come strumento di condivisione, per creare reti di amicizia e solidarietà, per edificare il bene, per costruire un mondo più giusto, più equo e più fraterno.
- Papa Leone XIV -
mercoledì 17 settembre 2025
Il Sabato Santo ci invita a scoprire che la vita non dipende sempre da ciò che facciamo, ma anche da come sappiamo congedarci da quanto abbiamo potuto fare.
- Papa Leone XIV -
mercoledì 17 settembre 2025
Oggi contempliamo il mistero del Sabato Santo [...]. È il giorno del grande silenzio, in cui il cielo sembra muto e la terra immobile, ma è proprio lì che si compie il mistero più profondo della fede cristiana.
- Papa Leone XIV -
mercoledì 17 settembre 2025
Noi, in quel sabato sospeso, impariamo che non dobbiamo avere fretta di risorgere: prima occorre restare, accogliere il silenzio, lasciarci abbracciare dal limite. [...] Dio lavora nel profondo, nel tempo lento della fiducia.
- Papa Leone XIV -
domenica 14 settembre 2025
Nicodemo [...] dopo la crocifissione, aiuterà a seppellire il corpo del Salvatore (cfr Gv 19,39): capirà che Dio, per redimere gli uomini, si è fatto uomo ed è morto sulla croce.
- Papa Leone XIV -
domenica 14 settembre 2025
Dio ci ha salvati mostrandosi a noi, offrendosi come nostro compagno, maestro, medico, amico, fino a farsi per noi Pane spezzato nell’Eucaristia.
- Papa Leone XIV -
domenica 14 settembre 2025
Oggi noi celebriamo l’“esaltazione” della croce: per l’amore immenso con cui Dio, abbracciandola per la nostra salvezza, l’ha trasformata da mezzo di morte a strumento di vita, insegnandoci che niente può separarci da Lui (cfr Rm 8,35-39)[...].
- Papa Leone XIV -