Lavoro e politiche di genere. Strategie e strumenti per una nuova divisione del lavoro sociale

A sedici anni dall’avvio, in Italia, delle politiche finalizzate all’obiettivo delle pari opportunità, la curatrice approfitta dell’anno europeo sulle Pari opportunità per fare il punto sui risultati ottenuti. Dopo un’introduzione che inquadra la tematica del lavoro e le politiche di genere, la prima parte è dedicata al ruolo delle politiche di genere per il cambiamento del lavoro femminile (Silvia Ciampi e Katia Santomieri) e alla loro evoluzione ai diversi livelli europeo, nazionale e regionale (Adriana Signorelli e Luisa De Vita) fornendo una chiave di lettura sulle strategie perseguite e sugli strumenti di intervento proposti ed utilizzati. La seconda parte analizza specificamente i principali interventi che hanno caratterizzato le politiche di parità nell’ultimo decennio: i primi due saggi riguardano il tema della conciliazione tra ruolo lavorativo e responsabilità familiari in Italia e in Europa (tutti e due di Claudia Villante) il terzo è dedicato alle misure per la promozione dell’imprenditorialità femminile (Beatrice Pernarella, Daniela Patuzzi e Vittorio Fresa) l’ultimo è quello contro le discriminazioni di genere sul lavoro in Italia come esito dell’azione sul territorio da parte delle consigliere di parità (Silvia Ciampi e Daniela Luisi). Il testo può essere uno strumento utile per operatori del settore consentendo, con riferimento alle politiche sociali, una riflessione sul livello di raggiungimento degli obiettivi iniziali, sugli strumenti utilizzati e sulle possibili metodologie di valutazione; è corredato da una bibliografia tematica.

Tratto dalla Rivista di Scienze dell'Educazione n. 2/2008
(http://www.pfse-auxilium.org)