La rivoluzione italiana. Come fu fatta l'unità della nazione

L'autore (1849-1913) è un avvocato irlandese arruolatosi negli zuavi pontifici, con i quali ha combattuto a Mentana nel 1867 e alla breccia di Porta Pia nel 1870. Rientrato in patria, si è dedicato alla politica, diventando parlamentare e , impegnandosi per l'autogoverno dell'isola, prima di dedicarsi alla professione legale e allo studio della recente storia italiana.
Così nasce questo importante e corposo libro che ha il pregio di essere sia una testimonianza diretta sia l'opera di uno storico, seppure non di professione.
l'opera è divisa in due libri, La rivoluzione delle barricate e La formazione del regno d'Italia. Il primo è per la prima volta tradotto in italiano e narra le vicende del rapporto fra i Pontefici e l'Italia, dalle origini del potere temporale alla Repubblica Romana del 1849.
Il secondo descrive la formazione dello Stato unitario da Cavour al plebiscito romano dopo Porta Pia.
Si tratta di un difficile lavoro di grande importanza storica, come ne avvengono pochi, perché offre agli studiosi e ai lettori un prezioso strumento di riflessione, ben curato da Alberto Leoni, che ne è anche il traduttore.

Tratto da Il Timone n. 82 - anno 2009
(http://www.iltimone.org)