Per un umanesimo del terzo millennio

Come si legge nel Catechismo della Chiesa Cattolica, la dottrina sociale della Chiesa «costituisce un corpo dottrinale» e «propone principi di riflessione» (2422-2423). Questa mi sembra la peculiarità dell'opera di mons. Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, da decenni impegnato in un'opera di apostolato anche culturale che ha nella dottrina sociale uno degli strumenti più importanti perché permette alla Chiesa di cercare di risolvere i problemi dell'uomo e delle società contemporanee.
Il libro, prefato da Marcello Pera, inizia mostrando il legame fra la dottrina sociale e la missione evangelizzatrice della Chiesa, dal quale nasce un umanesimo in competizione con quello sviluppatosi nell'epoca moderna (capitoli 2 e 3). Quindi mons. Negri descrive le linee guida (cap. 4) e i principi fondamentali della dottrina sociale (cap. 5), mettendone poi in risalto la sua capacità educativa (cap. 6). Poiché il Magistero sociale si esprime nella storia, l'autore affronta (cap. 7) alcuni nodi storici decisivi per comprendere il ruolo assunto dalla Chiesa nelle diverse epoche.
Il libro termina con un breve percorso storico da Pio IX a Giovanni Paolo II.

Tratto da Il Timone n. 70 - anno 2008
(http://www.iltimone.org)