La voce dei clienti

Francesco il 7 marzo 2015 alle 12:56 ha scritto:

Ottimo scritto. L'analisi svolta è chiara, completa, ricca di riferimenti bibliografici. Di particolare interesse la riflessione sui risvolti morali della morte di Gesù. La sua lettura è consigliabile davvero a tutti, non solo agli studenti in cerca di materiali di qualità per la propria tesi.

Giulia il 7 marzo 2015 alle 09:41 ha scritto:

Personalmente non sono una lettrice appassionata...Quando ho saputo della pubblicazione di questo libro l'ho letto immediatamente. Mi è entrato nel sangue. Mi ha fatto recuperare la bellezza e la meraviglia della mia fede. Una volta letto ho cambiato anche la prospettiva di me stessa. È un testo che ti arriva a tal punto al cuore che ti spacca in due: c'è un prima e c'è un dopo.
La mia vita è cambiata.

gabri62 il 7 marzo 2015 alle 09:30 ha scritto:

Ci si può chiedere perché scrivere della sofferenza, o forse anche perché farne pubblicità ... chi ha avuto l'onore di conoscere Gianluca sa che la dignità con cui ha vissuto la sua storia e gli occhi limpidi e chiari con cui ha guardato chi gli è stato prossimo sono stati anche quelli che gli hanno permesso di vedere con trasparenza e speranza il bello che c'è dentro ogni uomo, anche se trasfigurato dalla malattia. Questa immagine di bellezza è ciò che Gian descrive nelle pagine del libro e che possono servire a tanti per capire che Dio ogni uomo lo vede cosi ...da amare sempre. Ecco perché questo messaggio di speranza va diffuso e condiviso!!

Bananari il 7 marzo 2015 alle 09:02 ha scritto:

Il libro di Gianluca tocca le corde del cuore e della vita, suscita domande di senso e ricorda a ciascuno, giovani e non, il significato grande della vita. "In fondo siamo fatti per l'eternità". Questa verità spacca in due, proprio come la sua storia straordinaria nella quotidianità di una casa, di un divano, di una famiglia, di amici. E' bello che ci siano testimonianze giovani così forti da entrare nella vita di tutti e farci pensare intensamente.

Ketty, kevitafarelamamma@gmail.com il 7 marzo 2015 alle 08:36 ha scritto:

Una storia che mi ha coinvolta molto per i temi affrontati e la sensibilità dell'autrice. Ho avuto il piacere di recensirla sul mio blog.

http://www.kevitafarelamamma.it/2015/02/una-spiga-per-kahlim-tra-emozioni-e.html

maria rosa pace il 6 marzo 2015 alle 21:50 ha scritto:

Molto bello come è strutturato

maria rosa pace il 6 marzo 2015 alle 21:50 ha scritto:

Bello sintetico e pratico da tenere in tasca

maria rosa pace il 6 marzo 2015 alle 21:50 ha scritto:

Proprio bella

maria rosa pace il 6 marzo 2015 alle 21:49 ha scritto:

Bello nella struttura, ma ci sono preghiere che non mi sembrano utili.

Luciano Riccardi il 6 marzo 2015 alle 21:25 ha scritto:

Padre Gasparino ha un modo di spiegare, di intrattenere di insegnare particolare, quest'altro capolavoro sulla preghiera non fa che migliorare chi lo legge. Testo semplice, linguaggio coinvolgente, contenuto profondo come è nello stile di questo sacerdote.
Consiglio di acquistare questo libro, insieme a tutti gli altri che questo sacerdote ha scritto. Sia lodato il Signore per il dono di Padre Gasparino.

Daniela Carlesso il 6 marzo 2015 alle 20:30 ha scritto:

L'ho acquistato su richiesta di mio figlio, affetto da distrofia muscolare e immobilizzato a letto, ma con la mente sveglia. Egli è uno scrittore di poesia e fantascienza. Nonostante la sua malattia ha una grande fede. È rimasto contento della sua lettura.

Arch. Lumen Arte Sacra il 6 marzo 2015 alle 16:38 ha scritto:

L'amore è quel sentimento generato dallo Spirito emanato dal nostro Dio creatore, quel sentimento che unisce le coppie a Dio nel matrimonio, attraverso un legame a tre indissolubile. L'amore è tenerezza, dialogo, comprensione ed ascolto dell'altro, perché è importante amare e sentirsi amati. L'indissolubilità è possibile solo se la coppia si affida costantemente al volere di Dio attraverso la preghiera.

Antonella il 6 marzo 2015 alle 16:29 ha scritto:

IO ho un figlio disabile e sono interessata a questo tipo di libri.

Claudia Quatti il 6 marzo 2015 alle 12:20 ha scritto:

Bellissimo. L'ho trovato cercando un regalo per i cresimandi della squadra di calcio e alla fine l'ho regalato anche a mia figlia. Intrigante la storia e a tratti anche da ridere ma piena zeppa di verità sia sulle domande che sulle risposte che potrebbero riguardare ognuno di noi.

Claudia Quatti il 6 marzo 2015 alle 12:15 ha scritto:

Libro carino, non impegnativo. Ottimo regalo per i cresimandi che tentano di scappare dalla Chiesa appena finita la cerimonia. E' un testo scorrevole e ironico con la virtù aggiunta che è scritto da un sacerdote che sa parlare ai giovani.