La voce dei clienti

giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:55 ha scritto:

Per non vivere la messa come un appuntamento obbligato e noioso, perché non è mica detto che solo il celebrante debba prepararsi alla messa, lo può fare anche chi partecipa all'Eucarestia nell'assemblea. Non c'è bisogno di spiegare cosa sia un messale, né lo devo fare io, ma dico solo che questo volume, comodo da portare con sé, aiuta ad esplorare la liturgia prima, durante e dopo la messa e magari a meditarci su, per pregare e stare "dentro" la celebrazione.

giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:49 ha scritto:

ti aspetti di leggere un'esperienza di un ritiro nelle sabbie del nord Africa, o della Mongolia, o del Cile, e invece il deserto è la tua città, il tuo ambiente di lavoro, la tua relazione con l'altro. Carretto è un uomo che parla chiaro e diretto, con la dolcezza di un padre che ti aiuta a prendere la tua strada, come è giusto che sia. un cristiano condivide la sua esperienza con l'altro, solo mettendola a disposizione raggiunge il suo massimo valore. l'ho letto in pellegrinaggio, non lo dimenticherò più.

giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:43 ha scritto:

Un film sulla colpa e sul perdono. Chi lo ha visto lo raccomanda abbassando gli occhi, con rispetto quasi, e se qualcuno ti chiede "cos'ha di speciale?" ti viene da rispondere "è la storia di un santo". un santo senza nome o con il nome di qualsiasi santo ortodosso, un film che allarga lo sguardo sulla Chiesa Orientale e sui monaci che a noi occidentali sembrano così lontani. Grandi silenzi e una terra desertica che si trasforma in un luogo di incontro totalizzante, dove non serve nulla più di quello che c'è.

giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:29 ha scritto:

Siamo abituati a recitare il Credo senza riflettere su quello che stiamo proclamando: io credo. Vuol dire io baso i miei pensieri e le mie azioni su determinati fondamenti: quali? Questo libro, piccolo e tascabile, comodissimo da prendere in qualsiasi momento, aiuta a riprendere i punti fondamentali di questa dichiarazione d'amore, quella degli Apostoli che hanno chiarito in questa meravigliosa preghiera chi è il nostro Dio e chi siamo noi per Lui.

giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:21 ha scritto:

Il mio nome è scritto nel cuore di Dio. Con questa consapevolezza posso chiedere al Padre di aiutarmi a percorrere il cammino sul quale la mia identità si realizza. Nessuno di noi è uno qualsiasi nel momento in cui ha un nome e avere un nome vuol dire esistere. E il nome viene assegnato col Battesimo, come è stato per Gesù, quando il Padre ha detto "in Lui mi sono compiaciuto".

giovanna mazza il 29 novembre 2014 alle 12:14 ha scritto:

Lo tengo in tasca e mi è comodissimo nei viaggi in metropolitana per andare al lavoro. Iniziare la giornata così è tutta un'altra cosa!

Marco il 28 novembre 2014 alle 17:27 ha scritto:

Ottima edizione delle Sacre Scritture, eccellente impostazione tipografica, stupende le litografie. Il commento ai testi, che già conoscevo da altra edizione della Bibbia di Gerusalemme, è coerente con il testo masoretico per il Primo Testamento e corretto. Ritengo peraltro che sarebbe stato opportuno tradurre direttamente dal testo francese, e nella traduzione dei nomi di persona e di località lasciare la trascrizione della lingua originaria. E' notevole osservare che la Bibbia di Gerusalemme è utilizzata anche nelle Yeshivot in Israele.

Gabriella Fantozzi Macale il 28 novembre 2014 alle 12:50 ha scritto:

E' di una dolcezza unica. E' delicato ed è proprio fatto per accompagnare la terza età senza paure, anzi, con la gioia della sapienza e con la gioia di aver vissuto sapendo di aver donato amore.

Dott. Lucia Lione il 27 novembre 2014 alle 21:52 ha scritto:

Libro davvero interessante e meraviglioso...costa ma...lo consiglio vivamente!!!

Antonio Arba il 25 novembre 2014 alle 22:15 ha scritto:

Ricordo che da piccolino una mia conoscente aveva sempre appresso un libricino strano....strano perché era piccolo! Da allora ho sempre con me quel bellissimo ricordo: il libricino l'avevo comprato anch'io...era il Vangelo in edizione "sbarazzina"...e da allora incominciai a conoscere la storia di Gesù nelle minuscole pagine di quel piccolo libricino...Oggi lo rivedo in una misura "leggermente più grande", ma bellissimo nella sua presentazione, con le copertine di diversi colori; Il Vangelo non cambia nei contenuti, ma la presentazione offerta è veramente accattivante...ne ho ordinato una dozzina e, penso di fare dei regali"mirati" per le feste del santo Natale...

Michela Pontel il 25 novembre 2014 alle 21:06 ha scritto:

Documento online sul sito del Vaticano. Troppo lungo per essere stampato, decisamente preferibile la versione cartacea: ottimo il prezzo, caratteri leggibili, formato tascabile. Documento fondamentale per chi si occupa di pastorale familiare.

Giovanna Guelfo il 25 novembre 2014 alle 17:33 ha scritto:

Bello, semplice, diretto, utile ai bambini delle elementari, per la catechesi, adatto anche per il momento di preghiera.
Lo consiglio ai catechisti, ai genitori , per le preghiere con i bambini, in famiglia.

Giovanna Guelfo il 25 novembre 2014 alle 17:33 ha scritto:

Molto utile per tutti i catechisti.
E' bene ogni volta che c'è l'incontro catechistico, annotarsi gli argomenti, le preghiere le letture, le considerazioni,
che si fanno, ed anche le varie attività svolte con i ragazzi, per questo il diario è indispensabile, ci serve a ricordare
ogni cosa.

Giovanna Guelfo il 25 novembre 2014 alle 17:33 ha scritto:

Interessante, lo consiglio per approfondimenti teologici.
Adatto per tutte le persone e coloro che desiderano approfondire la conoscenza di San Tommaso D'Aquino,sull'approfondimento e conoscenza degli angeli.

pietro vicino il 25 novembre 2014 alle 16:54 ha scritto:

Molto buono e molto semplice per approccio fra figli adolescenti ed animali da appartamento.
Interessante anche la visione di fede cristiana mista alla pedagogia famigliare e non ci sono paragoni, i giochi alla play-station e internet non supereranno mai le attenzioni date e ricevute da un gattino che guarda con grandi occhioni e segue con attenzione il bambino.