Piccole storie per diventare grandi

L’Autrice, sposata e madre di tre figli, è una giornalista specializzata in psicologia, che scrive sul quotidiano Le Figaro e su altre testate francesi. Il presente volume è una traduzione dall’originale francese, intitolato: Petites histoires pour devenir grand destinato ai genitori. Si tratta di una raccolta di ottanta fiabe, favole e racconti, nei quali i protagonisti: fate, maghi, streghe, extraterrestri, animali, vivono situazioni, problemi, difficoltà simili a quelle in cui possono trovarsi i bambini e i ragazzi entro i dieci undici anni di vita. Le situazioni critiche presentate sono quelle vissute dai soggetti di questa età. Situazioni che possono essere provocate anzitutto dalla trasformazione personale delle fasi dello sviluppo umano, oppure dai tratti di temperamento, ma anche da esperienze dolorose di morte o di malattia, oppure da problemi generati dall’incapacità educativa dei genitori, dall’influsso dei media, dal diffondersi di volgari abitudini in larghi strati della società odierna – quali l’uso della violenza, specie degli adulti nei riguardi dei minori, a anche da fenomeni di bullismo da parte degli stessi ragazzi, in età sempre più giovane. L’A. si sofferma sia su problemi facilmente risolvibili che su esperienze più complesse e diversificate del nostro contesto contemporaneo del primo mondo. A conclusione di ogni racconto sono offerte una o due pagine, in cui viene focalizzato il problema nelle sue componenti essenziali, tra cui spesso compare l’intervento non sempre conveniente e talvolta discutibile dei genitori nel modo di gestire i loro vicendevoli rapporti e nei confronti dei figli. La lettura di questo volume ha molto da insegnare dal punto di vista educativo per cui si può consigliare ai genitori e agli educatori in generale.

Tratto dalla Rivista di Scienze dell'Educazione n. 3/2008
(http://www.pfse-auxilium.org)