Palestrina

"La carriera compositiva di Palestrina occupa la seconda metà del sedicesimo secolo e ancor oggi, dopo oltre quattrocento anni, l'autore è considerato dalla Chiesa cattolica il prototipo di musica sacra, per attenzione ai testi, decoro, rispondenza alle esigenze liturgiche della sua epoca, sapienza compositiva, varietà espressiva sempre però ancorata alla sapiente austerità dei modelli gregoriani. La nostra antologia alterna composizioni popolari ad altre di più raro ascolto, tutte concepite "a cappella", cioè prive di accompagnamento strumentale. Segnaliamo, tra i brani contenuti nel cd, dalla Missa Papae Marcelli, Kyrie, Sanctus col Benedictus, Agnus Dei per coro misto; la Terza Lettura dall'Ufficio del Sabato Santo; su testo pasquale Haec Dies, Confitemini, Exultate Deo e il mottetto Terra tremuit, qui presentato in un'esecuzione per sole voci maschili, grazie all'uso di falsettisti sulle parti acute (tale era,del resto, la prassi dell'epoca). Infine Iesu rex admirabilis, che ci presenta un Palestrina diverso, che, volendo scrivere una sorta di canzone spirituale, destinata all'edificazione del credente, rinuncia ad ogni sfoggio di contrappunto e tesse con miracolosa semplicità un ordito leggero ed affascinante di sole tre linee melodiche sulle belle parole di un antico inno eucaristico".

Dall'introduzione di Stefano Torelli