Citazione di spiritualità del giorno
L'essere ospiti è condizione umana condivisa, l'essere accolti, il non aver conquistato per diritto o per merito uno spazio, è la situazione del venire al mondo.
Citazioni spirituali dei giorni passati
giovedì 17 ottobre 2013
Se uno spoglia chi è vestito, si chiama ladro. E chi non veste il nudo, quando può farlo, merita forse un altro nome?
- San Basilio -
mercoledì 16 ottobre 2013
Tratta da "Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico", aprile 2010, Mondadori
Tutti ci crediamo intelligenti e quindi facciamo fatica a riconoscere di aver preso abbagli, di essere incappati in cantonate solenni, di aver commesso spropositi. Spesso chi è più intelligente fa errori ancor più clamorosi. Ecco, allora, la prima lezione: l'intelligenza non ci salva dagli sbagli e quindi bisogna sempre alimentare la nostra riserva - di solito molto piccola - di umiltà.
- Gianfranco Ravasi -
martedì 15 ottobre 2013
Tratta da "Le parole e i giorni. Nuovo breviario laico", aprile 2010, Mondadori
Certo, sia la rondine sia la piuma si librano nell'aria, ma la differenza è netta: la rondine sceglie la traiettoria, naviga contro il vento opponendogli il suo petto carenato; la piuma, invece, è sospinta da ogni corrente d'aria, è succube a ogni soffio. Una domanda s'impone: e noi come siamo? Siamo rondini libere e sicure o piume agitate da ogni brezza e variabilità?
- Gianfranco Ravasi -
lunedì 14 ottobre 2013
Il nostro Dio, nel suo mistero più intimo, non è solitudine, ma famiglia.
domenica 13 ottobre 2013
Tratta da "La primavera nell'anima. 100 pagine del curato d'Ars", gennaio 2006, Città Nuova
Un giorno ho ricevuto una lettera nella quale mi trattavano come un santo e ne ho ricevuta contemporaneamente un'altra di insulti. Se avessi avuto solo la prima mi sarei inorgoglito, e la seconda mi avrebbe gettato nella disperazione. Non bisogna far caso né all'una, né all'altra. Si è ciò che si è agli occhi di Dio.
- Santo curato d'Ars -
sabato 12 ottobre 2013
Dio delude chi non lo conosce abbastanza; le creature deludono chi le conosce troppo.
- Gustave Thibon -
venerdì 11 ottobre 2013
Tratta da "La primavera nell'anima. 100 pagine del curato d'Ars", gennaio 2006, Città Nuova
Ci sono due modi di soffrire: soffrire amando e soffrire senza amare. I santi soffrivano tutti con pazienza, gioia e perseveranza, perché amavano. Noi soffriamo con rabbia, dispetto e noia, perché non amiamo. Se amassimo Dio, saremmo felici di poter soffrire per amore di Colui che ha accettato di soffrire per noi.
- Santo curato d'Ars -
giovedì 10 ottobre 2013
Io non ho la fede, ma vorrei averla: considero la fede come il più prezioso bene di cui si possa godere in questo mondo.
- Anatole France -
mercoledì 9 ottobre 2013
Tratta da "La primavera nell'anima. 100 pagine del curato d'Ars", gennaio 2006, Città Nuova
Quando sarete tentati...gettatevi prontamente fra le braccia della Madre di Dio, reclamando la sua protezione. Allora sarete sicuri di riuscire vittoriosi sopra i vostri nemici e li vedrete ben presto coperti di confusione.
- Santo curato d'Ars -
martedì 8 ottobre 2013
La fraternità è il luogo della presenza del Padre. Mio fratello è colui che è amato dal Padre come me, che di fronte a Dio conta come me.
- Anonimo -