domenica 8 novembre 2020
Angelus in Piazza San Pietro

Se ci lasciamo guidare da ciò che ci appare più attraente, da quello che mi piace, dalla ricerca dei nostri interessi, la nostra vita diventa sterile; non accumuliamo alcuna riserva di olio per la nostra lampada, ed essa si spegnerà prima dell’incontro con il Signore. Dobbiamo vivere l’oggi, ma l’oggi che va verso il domani, verso quell’incontro, l’oggi carico di speranza.
- Papa Francesco -
mercoledì 4 novembre 2020
Udienza Generale

La preghiera è il primo desiderio della giornata, qualcosa che si pratica all’alba, prima che il mondo si risvegli. Essa restituisce un’anima a ciò che altrimenti resterebbe senza respiro.
- Papa Francesco -
mercoledì 4 novembre 2020
Udienza Generale

La preghiera è un’arte da praticare con insistenza [...] Una preghiera perseverante produce una trasformazione progressiva, rende forti nei periodi di tribolazione, dona la grazia di essere sostenuti da Colui che ci ama e ci protegge sempre.
- Papa Francesco -
mercoledì 4 novembre 2020
Udienza Generale

È la preghiera il timone che guida la rotta di Gesù. A dettare le tappe della sua missione non sono i successi, non è il consenso, non è quella frase seducente “tutti ti cercano”. A tracciare il cammino di Gesù è la via meno comoda, che però obbedisce all’ispirazione del Padre, che Gesù ascolta e accoglie nella sua preghiera solitaria.
- Papa Francesco -
mercoledì 4 novembre 2020
Udienza Generale

Chi prega non evade dal mondo, ma predilige i luoghi deserti. Là, nel silenzio, possono emergere tante voci che nascondiamo nell’intimo: i desideri più rimossi, le verità che ci ostiniamo a soffocare e così via. E, soprattutto, nel silenzio parla Dio.
- Papa Francesco -
mercoledì 4 novembre 2020
Udienza Generale

La preghiera di Gesù è il luogo dove si percepisce che tutto viene da Dio e a Lui ritorna. A volte noi esseri umani ci crediamo padroni di tutto, oppure al contrario perdiamo ogni stima di noi stessi, andiamo da una parte all’altra. La preghiera ci aiuta a ritrovare la giusta dimensione, nella relazione con Dio, nostro Padre, e con tutto il creato.
- Papa Francesco -
domenica 1 novembre 2020
Angelus in Piazza San Pietro

I Santi e i Beati sono i testimoni più autorevoli della speranza cristiana, perché l’hanno vissuta in pienezza nella loro esistenza, tra gioie e sofferenze, attuando le Beatitudini che Gesù ha predicato.
- Papa Francesco -
domenica 1 novembre 2020
Angelus in Piazza San Pietro

Scegliere la purezza, la mitezza e la misericordia; scegliere di affidarsi al Signore nella povertà di spirito e nell’afflizione; impegnarsi per la giustizia e per la pace, tutto questo significa andare contro-corrente rispetto alla mentalità di questo mondo [...] Questa strada evangelica è stata percorsa dai Santi e dai Beati [...] Ognuno di noi può farlo.
- Papa Francesco -
domenica 1 novembre 2020
Angelus in Piazza San Pietro

«Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati» [...] Gesù proclama beati coloro che piangono [...] e, nonostante tutto, confidano nel Signore e si pongono sotto la sua ombra.
- Papa Francesco -
domenica 1 novembre 2020
Angelus in Piazza San Pietro

«Beati i miti, perché avranno in eredità la terra» [...] Miti sono coloro che sanno dominare sé stessi, che lasciano spazio all’altro, lo ascoltano e lo rispettano nel suo modo di vivere, nei suoi bisogni e nelle sue richieste [...] Anche questa beatitudine comincia quaggiù e si compirà in Cielo, in Cristo.
- Papa Francesco -