domenica 27 novembre 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Cerco di riconoscere la presenza di Dio nelle situazioni quotidiane, oppure sono distratto e un po’ travolto dalle cose? Se non ci accorgiamo oggi della sua venuta, saremo impreparati anche quando verrà alla fine dei tempi. Perciò, fratelli e sorelle, restiamo vigilanti!
- Papa Francesco -
domenica 27 novembre 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Questo è il fondamento della nostra speranza, è ciò che ci sostiene anche nei momenti più difficili e dolorosi della nostra vita: Dio viene, Dio è vicino e viene. Non dimentichiamolo mai!
- Papa Francesco -
domenica 27 novembre 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Teniamo conto di questo: Dio è nascosto nella nostra vita, sempre c’è, è nascosto nelle situazioni più comuni e ordinarie della nostra vita. Non viene in eventi straordinari, ma nelle cose di ogni giorno, si manifesta nelle cose di ogni giorno.
- Papa Francesco -
domenica 20 novembre 2022
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Sulla croce appare una sola frase: «Costui è il re dei Giudei» (Lc 23,38). [...] Egli non è seduto su un comodo trono, ma appeso ad un patibolo; il Dio che «rovescia i potenti dai troni» (Lc 1,52) opera come servo messo in croce dai potenti; ornato solo di chiodi e di spine, spogliato di tutto ma ricco di amore, dal trono della croce non ammaestra più le folle con la parola, non alza più la mano per insegnare. Fa di più: non punta il dito contro nessuno, ma apre le braccia a tutti.
- Papa Francesco -
domenica 20 novembre 2022
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Sentiamo rivolta a noi quella frase, l’unica che Gesù dice oggi dalla croce: «Con me sarai nel paradiso» (Lc 23,43). Questo vuole e vuol dirci Dio, a tutti noi, ogni volta che ci lasciamo guardare da Lui. E allora capiamo di non avere un dio ignoto che sta lassù nei cieli, potente e distante, no: un Dio vicino, la vicinanza è lo stile di Dio: la vicinanza, con tenerezza e misericordia.
- Papa Francesco -
domenica 20 novembre 2022
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Fratelli, sorelle, oggi il nostro Re dalla croce ci guarda a brasa aduerte. Sta a noi scegliere se essere spettatori o coinvolti. [...] Vediamo le crisi di oggi, il calo della fede, la mancanza di partecipazione... Che cosa facciamo? Ci limitiamo a fare teorie, ci limitiamo a criticare, o ci rimbocchiamo le maniche, prendiamo in mano la vita, passiamo dal “se” delle scuse al “sì” della preghiera e del servizio?
- Papa Francesco -
mercoledì 16 novembre 2022
Udienza Generale

Ci fa tanto bene imparare a stare con Lui, a stare con il Signore senza altro scopo, esattamente come ci succede con le persone a cui vogliamo bene: desideriamo conoscerle sempre più, perché è bello stare con loro.
- Papa Francesco -
mercoledì 16 novembre 2022
Udienza Generale

La desolazione provoca uno “scuotimento dell’anima”: quando uno è triste è come se l’anima si scuotesse; mantiene desti, favorisce la vigilanza e l’umiltà e ci protegge dal vento del capriccio. Sono condizioni indispensabili per il progresso nella vita, e quindi anche nella vita spirituale.
- Papa Francesco -
mercoledì 16 novembre 2022
Udienza Generale

La desolazione è anche un invito alla gratuità, a non agire sempre e solo in vista di una gratificazione emotiva. Essere desolati ci offre la possibilità di crescere, di iniziare una relazione più matura, più bella, con il Signore e con le persone care, una relazione che non si riduca a un mero scambio di dare e avere.
- Papa Francesco -
domenica 13 novembre 2022
Angelus in Piazza San Pietro

Se perseveriamo – ci ricorda Gesù – non abbiamo nulla da temere, anche nelle vicende tristi e brutte della vita, nemmeno del male che vediamo attorno a noi, perché rimaniamo fondati nel bene. [...] La perseveranza è il riflesso nel mondo dell’amore di Dio, perché l’amore di Dio è fedele, è perseverante, non cambia mai.
- Papa Francesco -