Lucien Leuwen

Una delicata storia d'amore dell'alta borghesia, intessuta di molti elementi autobiografia. Sullo sfondo, la Francia di Luigi Filippo: il potere economico trionfa, le rivendicazioni sociali sono represse, la meschinità e l'ipocrisia improntano i rapporti umani. Lucien, figlio di un ricco e potente banchiere, è un essere timido, appassionato, inesperto, d'animo fantasioso e sentimentale. Un machiavellico intrigo, concepito per ragioni patrimoniali, distrugge la tenera e già difficile storia d'amore di Lucien con una giovane vedova. Disperato, fugge a Parigi. Sopravvengono poi la rovina finanziaria del padre e l'incarico di segretario d'ambasciata a Roma.