Puglia preromanica. Dal V secolo agli inizi dell'XI

Il territorio pugliese conserva ancora oggi testimonianze ricche e variegate del periodo compreso fra i secoli più antichi della cristianità e i primi decenni dell'XI secolo, quando la fondazione delle grandi cattedrali romaniche segna l'avvio di una nuova stagione artistica.
Convogliando i risultati di un'intensa stagione di ricerche e scoperte, il presente libro offre un'inedita visione complessiva ed articolata, del patrimonio architettonico, pittorico e musivo relativo a questo lungo arco cronologico. Spiccano nel panorama tracciato dagli autori alcuni edifici paleocristiani ed altomedievali che svelano tutt'oggi l'iniziale spazialità architettonica ed ampie testimonianze dell'originaria decorazione pittorica, musiva o scultorea: dal battistero di S. Giovanni a Canosa al tempietto di Seppannibale presso Fasano, fino ai vari episodi dislocati in area salentina, come S. Marina a Muro Leccese, S. Salvatore a Sanarica, S. Pietro a Otranto, S. Maria della Croce a Casaranello.