Actuosa participatio. Conoscere, comprendere e vivere la liturgia

Il presente Festschrift di quarantadue qualificati specialisti della scienza liturgica rende omaggio all’attività di docenza e di ricerca scientifica nell’ambito liturgico di Domenico Sartore, per trent’anni insegnante nell’Istituto Teologico Viterbese dei Giuseppini del Murialdo (alla cui congregazione religiosa apparteneva), nel Pontifico Ateneo S. Anselmo di Roma e nella Pontificia Università Lateranense.
Questa raccolta di studi a lui dedicata – da parte di ex-alunni, colleghi, amici, estimatori – si presenta con una molteplicità di modulazioni che sviluppano e attualizzano il tema dominante della “actuosa participatio” voluta dalla riforma liturgica del Concilio Vaticano II e alla quale il Sartore ha consacrato interamente la sua vita (scientifica e pastorale). I contributi della miscellanea approfondiscono una vastità di tematiche, utili sia alla docenza che alle strategie pastorali per “conoscere, comprendere e vivere” la liturgia (come recita il sottotitolo).
Manlio Sodi traccia un ritratto biografico del Sartore che ne illumina la vocazione ecclesiale liturgica in ambito accademico (studioso, insegnante, pubblicista e collaboratore soprattutto di Riviste -la Rivista Liturgica in particolare- di Dizionari e Manuali; attivamente impegnato nei lavori del Consilium per le preghiere eucaristiche e per il nuovo Ordo dedicationis ecclesiae et altaris; presente e attivo all’interno dell’Associazione dei professori e cultori di liturgia in Italia) e nelle diverse forme di ministero pastorale cui si è dedicato con passione e disponibilità. Segue l’elenco cronologico dei titoli bibliografici prodotti dall’impegnato lavoro di ricerca del Sartore, di cui il Sodi tenta una rassegna panoramica articolata in sei aree di interesse: la storia, la preghiera, l’azione pastorale e catechetica, tematiche di perenne attualità (rinnovamento liturgico, devozioni e religiosità, ecc.), l’anno liturgico, i sacramenti e i sacramentali.
Va messo in rilievo che i quarantadue studiosi della miscellanea affrontano con diverse sensibilità l’actuosa participatio: nella prospettiva storica, biblica, teologica, ecumenica, canonica, monastica, antropologica, pedagogica, musicale, artistica. L’orizzonte visuale si allarga allo studio della partecipazione liturgica attiva nella costituzione conciliare Sacrosanctum Concilium e nella istruzione Ecclesiae de mysterio. Si approfondiscono temi specifici, quali le collette salmiche del primo Salmo, la composizione delle preces della liturgia horarum di Paolo VI. Si fanno emergere i pionieri del movimento liturgico, ma anche figure rilevanti (Mario Mignone, Carlo Rossi) nel rinnovamento e nella riforma liturgica conciliare; da registrare il contributo del CAL bolognese alla riforma e l’apporto delle 50 settimane nazionali del CAL alla conoscenza, comprensione e vita liturgica. Non mancano aspetti particolari (l’Ordo missae medievale di Como, l’“angelo santo” del canone romano, la cinquantina pasquale, i ruoli laicali nel Benedizionale) o questioni aperte.
Pur mancando di Indici che l’avrebbero resa più fruibile per consultazione e ulteriori ricerche, la presente edizione costituisce, nella varietà degli aspetti trattati, una specie di status quaestionis e di rilancio scientifico-pastorale della actuosa participatio ai misteri celebrati nel culto liturgico.

Tratto dalla rivista "Studia Patavina" 2003, nr. 2
(http://www.fttr.glauco.it/pls/fttr/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=271)