La porta socchiusa

Sara il 26 febbraio 2019 alle 15:25 ha scritto:

Ho trovato questa storia interessante, più che altro mi sono rivista in quel lato ansioso che spesso descrive e ho avuto molti spunti di riflessione.
Ho amato il processo interiore di Perla per combattere quelle sue insicurezze e ritrovare se stessa; troviamo i temi delicati dell’ansia e dell’annullamento personale, ci verrà data la chiave per entrare nella mente di Perla e per una lunga seduta di psicoterapia che lei farà a se stessa.
Avrei preferito che la storia fosse stata scritta in terza persona e soprattutto che fosse suddivisa in capitoli e forse anche per questo motivo non ho trovato la storia molto leggera; è impostata come un racconto, un diario, parole scritte di getto piene di sentimento, emozione, paura, che vi faranno provare senza dubbio delle emozioni, per me è stato così.
Ho odiato da morire Fabio, mi ha fatto proprio schifo. Una persona squallida, un “uomo” per cui la donna debba essere totalmente annullata e sottomessa al suo volere, uno schifoso maschilista. Inizialmente ho odiato il finale, ma solo perché non sapevo che prossimamente ci sarà un continuo! Un continuo che aspetterò con ansia per sapere come andrà a finire questa storia!