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Citazione spirituale

L' uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole

di

D'Ascenzo Salvatore

 (1 commento)

Copertina di 'L' uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole'
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EAN 9788832980301

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Descrizione

Una raccolta contrassegnata, sin dal titolo, dal paradosso. Ad essere ritratti nei brevi racconti che la compongono sono tutti quegli ultimi che la società "bene" lascia voluta-mente ai margini, coloro che risultano essere incapaci di alzare l'interesse della collettività, che si muove con i suoi riti all'interno delle trappole che crea. Passando dal sorriso, all'amarezza, alla fascinazione dell'incubo, viene così ritratta una società festaiola che emargina chi non si allinea, mentre soffoca se stessa.

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Tipo Libro Titolo L' uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole Autore Editore ERGA EAN 9788832980301 Pagine 60 Data settembre 2018 Collana Habanero
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il 20 settembre 2018 alle 12:17 ha scritto:

Premetto che non sono appassionata di libri di racconti: da sempre preferisco i romanzi perchè mi permettono di tuffarmi a capofitto nella storia e riemergere a lettura finita. Tuttavia, "L'uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiule" di Salvatore D'ascenzo ha rappresentato per me l'eccezione. Mi sono avvicinata a questo libricino incuriosita dalla bella copertina in stile dark e dal titolo curiosamente lungo e paradossale e ho scoperto delle storie brevi capaci di emozionarmi, nel bene e nel male, in poche pagine o addirittura, nel caso di racconti che sono un po' medaglioni, in poche righe. Il libro consta di sole 96 pagine e si legge tutto d'un fiato: finita una storia subito viene voglia di leggerne un'altra come con i lupini. Ciò che le accomuna è la solitudine dell'io narrante che, pu cambiando ogni volta, e ritrovandosi in circostanze a volte comiche, a volte assurde, a volte drammatiche, è sempre un io allucinato e un po' fuori luogo. Sembra che l'autore abbia voluto stilare un sorta di una saga di disadattati di ogni genere e ci riesce bene. Al punto che, finita la lettura, anche io mi sono sentita allegramente e tristemente (sì, insieme!) diversa. Piccola chicca: i nomi dei personaggi! Assolutamente da leggere.