Etica cristiana nella società moderna
-2. Ambiti della vita
(Introduzioni e trattati)EAN 9788839921895
Indice generale
Prefazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
1. Amore tra libertà e sentirsi a casa,
felicità personale e responsabilità 8
2. Medicina moderna tra intervento che aiuta
e manipolazione che distrugge 9
3. Responsabilità ecologica
tra necessario sviluppo tecnico dell'uomo
e rispetto degli equilibri naturali 10
4. Mantenimento della pace
tra intervento necessario e non violenza 11
5. La questione della misura umana nelle possibilità
e nelle esperienze limite del mondo moderno 12
1. onvinzioni morali cristiane '
C
Risorsa umana della società di oggi' . . . . . . . . . . . . . . 15
1. La necessità di organizzare la vita in modo flessibile 15
Biografia professionale razionale, mirata e poliedrica 16
Configurazione aperta della relazione 17
Conduzione familiare versatile 18
Medicina orientata al successo 19
La leggerezza ideale del mondo del tempo libero 20
2. L''imperativo categorico' dell'alleggerire
mediante possibilità di scelta 20
3. Incoraggiamento ad assumersi le proprie responsabilità' 23
434 Indice generale
2. Affinché l'amore possa (soprav)vivere '
Risorsa: concezione cristiana della fedeltà
e del senso della famiglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
1. Il «caos affatto normale dell'amore», oggi' 27
1.1. L'apertura dell'intimità 30
1.2. Conduzione 'postmoderna' della famiglia 32
1.3. Essere capaci di compromessi 36
1.4. more eterosessuale e omosessuale
A
(Legge sulla partnership) 40
2. Esperienze limite 47
2.1. Voglia di univocità 48
2.2. Pura relazione' ' La famiglia sotto pressione 51
3. Amore umano nello spazio dell'amore di Dio 54
3.1. onfidare nella felicità dell'amore intimo:
C
sessualità serena 56
3.2. a profondità dell'amore fedele:
L
partnership resistente 61
3.3. figli hanno un senso:
I
il valore specifico della famiglia 89
Excursus: Esiste oggi ancora una naturalezza dell'amore' 106
3. Tra salute e malattia '
Risorsa: rispetto cristiano della vita umana
e accettazione della sua finitezza . . . . . . . . . . . . . . . . 112
1. Come comprendere la salute e la malattia' 114
1.1. a concezione che parte
L
dall'autonomia del paziente 116
1.2. Concezioni utilitaristiche 118
1.3. La concezione della medicina alternativa 120
1.4. ispetto cristiano della vita umana
R
e accettazione della sua finitezza 122
Excursus: na concezione ragionevole
U
della dignità umana 126
2. Tutela dell'embrione e tutela della vita
all'inizio della vita umana 135
2.1. a solitudine di una non voluta mancanza di figli
L
(fecondazione artificiale) 137
2.2. onflitti della gravidanza '
C
Tutela della vita e aiuto mediante la consulenza 145
Indice generale 435
2.3. iagnostica prenatale '
D
Medicina tra autodeterminazione dei genitori
e «eugenetica liberale» 160
2.4. La diagnosi preimpianto è una valida via di uscita' 180
Excursus: La questione dell'inizio della vita umana 188
2.5. mbrioni: una risorsa per la salute'
E
La questione dell'uso di cellule staminali
in terapie basate sulla sostituzione di cellule 200
2.6. intesi: La tutela della vita umana all'inizio '
S
Un elemento importante della cultura
degna dell'uomo nelle difficoltà della vita 207
3. L'aiuto della medicina 211
3.1. Esempio: genetica umana e tecnica genetica 212
Excursus: L'identità eternizzata' I problemi etici
della tecnica della clonazione riproduttiva 227
3.2. Esempio: trapianto di organi 238
3.3. I limiti della medicina 260
4. Accettare la morte 266
4.1. a sfida della cultura moderna del morire:
L
la riflessività del morire (varie decisioni possibili) 267
4.2. Cultura cristiana del morire 275
Excursus: Cultura dei cimiteri '
Fra tolleranza e solidarietà
nel superamento dell'oscurità del morire 301
4. Etica ambientale cristiana '
Risorsa: consapevolezza della creazione,
realismo e speranza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309
1. arantire i diritti dell'ambiente:
G
antropocentrismo, patocentrismo,
biocentrismo, fisiocentrismo 313
1.1. Antropocentrismo moderato: l'uomo deve limitarsi 315
1.2. Patocentrismo:
la dignità morale degli animali come criterio 317
1.3. Biocentrismo: pace con tutti gli esseri naturali 319
1.4. Fisiocentrismo: tutta la terra è un essere vivente 320
2. Sviluppo sostenibile ed etica ambientale cristiana 322
2.1. Tre 'valori fondamentali' etico-ecologici cristiani 324
Excursus: Distruzione cristiana dell'ambiente' 326
436 Indice generale
2.2. a sensibilità ecologica del linguaggio teologico:
L
la creazione come rivelazione,
dono e segno sacramentale di Dio 335
3. Il dialogo interdisciplinare e l'etica ecologica concreta 337
5. ace giusta '
P
Risorsa: resistenza cristiana e pacifismo cristiano . . . . 342
1. Pace mediante l'ordine e lo sviluppo liberale 344
1.1. Guerra giusta' 344
1.2. a capacità dello sviluppo liberale (democratico)
L
di stabilire la pace 351
2. Nella morsa della paura: il dilemma della deterrenza 358
3. Conservare la fede
nella concreta realizzazione della pace:
l'opzione radicale del pacifismo 362
4. La pace è un processo sociale 364
5. La problematica odierna:
tra rispetto del diritto internazionale
e difesa dei diritti dell'uomo
(intervento umanitario internazionale),
paura del terrorismo, nuova fase di riarmo' 365
6. Il lavoro a lungo termine in favore della pace:
dalla 'guerra giusta' alla 'pace giusta' 373
6.1. olitica non violenta in favore della pace
P
fra trasformazione dell'industria degli armamenti,
diplomazia e prevenzione generale delle crisi 374
6.2. Il dovere di prestare aiuto agli innocenti 380
6.3. n cammino verso un nuovo
I
ordine politico mondiale 384
7. La pace come ''lôm.
La fede difende la speranza della pace 387
6. La risorsa morale della società moderna '
il modo realistico di comportarsi con le possibilità
e i limiti della libertà umana e la dignità della persona 395
1. Il sostegno etico della cultura democratica 395
2. La fede cristiana come orizzonte
dell'integrazione realistica delle esperienze
delle possibilità e dei limiti della vita moderna 398
Indice generale 437
2.1. ovranità umana:
S
approccio umano alle possibilità e alla finitezza 399
2.2. 'integrazione personale
L
e il confronto con la sofferenza 400
7. La forza della preghiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 401
1. La preghiera ' più del potere dell'uomo 401
2. Esperienza della vicinanza sovrana di Dio 403
3. Senso di umanità donato
in mezzo a una realtà complicata:
saper vivere nell'abbondanza e nella ristrettezza 404
Bibliografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 407
Bibliografia in lingua italiana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 422
Indice analitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 427
Dopo la traduzione di un primo volume nel quale l’A., docente di teologia morale ed etica nella Facoltà di teologica cattolica dell’Università di Erfurt in Germania, illustra i fondamenti dell’etica cristiana nella società moderna (cf. recensione in questo stesso numero), arriva ora in libreria la traduzione di un secondo volume nel quale l’A. si addentra negli ambiti concreti dell’agire umano alla ricerca –come egli scrive – di «nuove strade per un’integrazione ben riuscita della cultura moderna nella profondità della persona umana» (p. 7).
Si apre così una prospettiva all’interno della quale vengono presi in considerazione una serie di interrogativi che rappresentano altrettante sfide per la teologia morale, oltre che per un’etica che intenda essere all’altezza dei problemi che emergono nell’ambito della società contemporanea. Problemi che costituiscono altrettanti stimoli e punti di partenza per rispondere a domande che più o meno tutti si pongono, a cominciare dai cristiani.
Le convinzioni cristiane costituiscono ancora una risorsa nella società di oggi? L’amore può (sopra) vivere senza una concezione cristiana della fedeltà e della famiglia? Dove passa la linea di demarcazione tra salute e malattia, rispetto cristiano della vita e accettazione della sua finitezza? Come conciliare consapevolezza della creazione, realismo e speranza nell’ambito di un’etica cristiana ambientale? Per una pace giusta resistenza e pacifismo cristiano sono ancora delle risorse? Quale è il modo più realistico di comportarsi nella società e in democrazia date le possibilità della libertà umana e i limiti imposti dalla dignità della persona? È ancora possibile, in tempo di secolarizzazione, fare l’esperienza della preghiera, della vicinanza di Dio? Tutte domande cui l’A. risponde aprendosi con coraggio e vivo senso della storia un varco nell’ambito di una riflessione molto articolata che lo porta a confrontarsi con la bibbia e l’esegesi, la tradizione della chiesa e le sue interpretazioni, le dichiarazioni più recenti del magistero cattolico, il dibattito culturale e politico su singoli problemi.
A partire, ovviamente, dalla situazione della Germania e dagli interrogativi che emergono in quel Paese che è poi il Paese nel quale l’A. vive e insegna. Impossibile dare conto della ricchezza delle analisi, a volte convincenti, altre volte un po’ meno, sempre comunque pertinenti e puntuali. Che vanno dalla sessualità, al matrimonio, alla famiglia; dalla bioetica all’etica medica, all’etica ambientale e della pace; dall’etica sociale e politica all’etica religiosa. Ambiti, questi due ultimi, che avrebbero meritato ben altro sviluppo e approfondimento, soprattutto in riferimento a questioni di etica economica, finanziaria, dei mezzi di comunicazione sociale, del dialogo ecumenico e interreligioso. Da una lettura e analisi veloce del volume si ricava un’impressione molto positiva per ricchezza di informazione, apertura mentale, sensibilità etica e teologica. Si intravede nell’A. lo sforzo di procedere adottando di volta in volta, per la soluzione dei vari problemi, il metodo del cosiddetto «bilanciamento dei valori». Che non sempre per altro viene ricondotto ad un modello etico-argomentativo rigoroso, chiaro, ben delineato. Ragion per cui il volume non mancherà di suscitare, oltre a interesse e apprezzamento, qualche riserva su questo o quel punto particolarmente sensibile della morale cattolica ufficiale.
Penso in particolare al problema dell’omosessualità e delle convivenze omosessuali, ma anche ai problemi della convivenza e della crisi del matrimonio, del divorzio e della comunione ai divorziati risposati. Penso soprattutto ai delicati problemi dell’aborto e della consulenza del morire e dell’eutanasia attiva/passiva, dello stato vegetativo persistente e dell’alimentazione e idratazione del malato. E altri problemi ancora, in parte tradizionali, in parte nuovi, che entrano di diritto e in qualche caso per la prima volta nell’ambito della teologia morale, come la violenza intrafamiliare, l’abuso di bambini e bambine, la cultura dei cimiteri, distruzione cristiana dell’ambiente, per non parlare della pace e della preghiera.
Tratto dalla rivista "Studia Patavina" n. 2/2011
(http://www.fttr.it/web/studiapatavina)
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