Ero massone
-La mia conversione dalla massoneria alla fede
EAN 9788856609783
Un medico come tanti altri accetta di entrare in una loggia massonica per migliorare le proprie relazioni sociali e per “fare carriera”. Vi rimane quindici anni, diventando Maestro venerabile. Poi la malattia della sua “compagna” lo porta a Lourdes, dove trova la grazia della conversione. In pochi mesi perde tutto quanto aveva conquistato da un punto di vista professionale. Ma se ne fa una ragione. Inizia a cercare di conoscere Gesù attraverso la sua Parola nell’ambito della Chiesa ortodossa, nel ricordo della nonna russa, e in essa riceve il battesimo.
Ma il suo itinerario è solo all’inizio: approfondisce il cristianesimo sempre di più, con la preghiera e con lo studio, abbandona ogni frequentazione settaria e iniziatica, riconoscendone l’incompatibilità con la fede, infine approda nella Chiesa cattolica, e in particolare negli ambienti del Rinnovamento dello Spirito. Ma non solo: aspetta paziente che la Chiesa si pronunci sui matrimoni della sua “compagna” e suo, e soltanto quando viene riconosciuta la nullità si risposa e riceve finalmente l’eucaristia, come aveva tanto desiderato. Un libro semplice ed edificante, contro ogni sincretismo superficiale.
Tratto da Il Timone n. 94 - anno 2010
(http://www.iltimone.org)
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simone bortoli il 30 settembre 2010 alle 17:54 ha scritto:
L'ho letto molto rapidamente in quanto estremamente interessante e illuminante su un fenomeno che esiste da molto tempo anche in Italia e che coinvolge oltre 20.000 iscritti. Il testo spiega come il male sia insidioso e nascosto e come un cristiano degno di questo nome non deve e non possa accettarlo.
simone b.
franca martini il 1 settembre 2011 alle 10:33 ha scritto:
Molto bello da consigliare a chi crede ancora che la massoneria sia un ente benefico.
vnd il 11 gennaio 2012 alle 15:38 ha scritto:
Libro sicuramente interessante, di piacevole lettura (2gg) e di apparente candore che, tuttavia, non mi impedisce di restare con qualche dubbio.
Non mi pare che sia consentita l’iniziazione alla massoneria alle persone non credenti. E nemmeno mi sembra che esistano cripte sotto la grotta delle apparizioni di Lourdes dove Caillet afferma di aver deciso di convertirsi (qualcuno può confermare?).
Ben venga la conversione. Anche se insospettisce che questa sia avvenuta *dopo* e non prima che la Massoneria iniziasse a perseguitarlo.
Ebbene sì, sono perfido ma… Il libro di Caillet mi ricorda molto “Le confessioni di Diana Vaughan” che si rivelarono essere dei falsi di Leo Taxil (per sua stessa ammissione).
Taxil nel 1985 professò la sua conversione dall’ebraismo al cattolicesimo e scrisse numerosi libri antimassonici, accusando la massoneria di riti satanici palladiani. Pare lo abbia fatto esclusivamente per vendere e non per intima convinzione.
Stranamente nella mia copia manca il timbro SIAE e la data di pubblicazione.