Citazione spirituale

Come andare a messa e non perdere la fede

di

Bux Nicola


Copertina di 'Come andare a messa e non perdere la fede'
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EAN 9788856615470

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Descrizione
Tipo Libro Titolo Come andare a messa e non perdere la fede Autore Editore Piemme EAN 9788856615470 Pagine 194 Data ottobre 2010 Peso 220 grammi
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il 20 marzo 2011 alle 10:52 ha scritto:

Bux è un grande teologo per semplicità e chiarezza. La sua è una teologia fuori dal coro progressista, tanto acclamato dai midia contemporanei, che pone il Vaticano Secondo in totale rottura con la tradizione della chiesa. Nicola, affabile e per niente contaminato da quell'atteggiamento di intellettuale illuminato che insegna al popolo ignorante, ci introduce alla ragionevolezza della fede ricevuta dai nostri genitori. La lettura dei suoi testi ci rimette di fronte alla fede come esperienza, permettendo di svegliarci al mattino e guardare alla giornata come nuova avventura nella realtà liberandoci dal bigotto moralismo (tutto protestante) di dover "mettere in pratica" la parola di Dio. Buona lettura

il 30 marzo 2011 alle 14:33 ha scritto:

Il VaticanoII è stato il concilio che ha riportato il Cristo al centro della vita della Chiesa e della celebrazione eucaristica. Le incrostazioni di carattere apologetico e ideologico precedenti avevano nascosto il centro nell'annucio evengelio e di Cristo: l'amore per Dio e l'amore per l'uomo. La nostalgia per forme individualistiche e trionfali di chiesa non è in linea con la "piccolezza" del Figlio incarnatosi e nato uomo vero da una donna. Lo Spirito del Risorto non cancella la sobrietà e l'umiltà essenziale dell'essere di Dio fra gli uomini. le parole e le opere di Gesù non sono richiami meramente morali, sono sostanza cristologica. Il Cristo Re è più adatto ai trionfi imperiali e/o di Opere sedicenti di Dio, non alla chiarezza e alle Beatitudini evangeliche.

il 19 giugno 2011 alle 21:48 ha scritto:

Conosco l' autore e so che ne vale la pena. E' alla portata di tutti, ma sacerdoti e religiosi dovrebbero acquistarne una copia e anche regalarla. Si legge benissimo perché la sintassi è molto scorrevole. E' divulgativo perché fa conoscere il pensiero di Papa Benedetto sulla liturgia in modo appropriato.

il 21 luglio 2011 alle 11:25 ha scritto:

Ottimo libro di liturgia che va bene per dotti e semplici. E' un' opera necessaria di illustrazione, chiarificazione, educazione liturgica. Da diffondere il più largamente possibile!

il 12 agosto 2011 alle 17:27 ha scritto:

Il titolo potrebbe far pensare ad un testo superficiale o provocatorio invece si tratta di un opera di sicuro riferimento sulla liturgia com'è stata, com'è e come potrebbe essere. Testo piacevole e contenuti rigorosi ne fanno un lavoro consigliabile e prezioso. Davvero interessanti e importanti i riferimenti scritturistici ai vari momenti della messa.

il 21 ottobre 2013 alle 14:43 ha scritto:

Non ho ancora letto questo libro ma il tema mi pare molto interessante, in quanto riguarda la liturgia.
Su questo tema purtroppo manca la formazione, nonostante sia essenziale per la vita di fede.