Giù i veli!

«Ma che cos’è portare il velo, abitare un corpo velato? Cosa significa venire condannata a essere chiusa in un corpo velato perché femminile? [...] Da tredici a ventitré anni, sono stata repressa, condannata a essere una musulmana, una sottomessa e imprigionata sotto il nero del velo. [...] E non lascerò dire a nessuno che sono stati i più begli anni della mia vita. Coloro che sono nati nei paesi democratici non possono sapere a che punto i diritti che a loro sembrano del tutto naturali sono inimmaginabili per altri che vivono nelle teocrazie islamiche.»
Giù i veli! è un pamphlet che nasce da una terribile esperienza personale protrattasi per dieci anni. Chahdortt Djavann offre al lettore una testimonianza di prima mano sugli orrori della vita in uno stato islamico, soprattutto per le donne. La sua forza però va oltre la rabbia e il disincanto: questo libro infrange luoghi comuni e verità di comodo, proponendo interrogativi stimolanti a chiunque ami riflettere in modo aperto intorno ai problemi e non sfuggire di fronte alle sfide del mondo odierno.

L’autrice
Chahdortt Djavann, nata in Iran, vive a Parigi. Con Lindau ha scritto "Che cosa pensa Allah dell’Europa?". Nel 2009 ha pubblicato presso Bompiani il romanzo "La muta".