Idee e pensieri sull'educazione. Rileggendo Baden-Powell

Questo volume, scritto da vari autori che hanno vissuto l’esperienza scout da giovani e che ancor oggi sono impegnati nello scautismo, propone una rilettura di Baden Powell mettendo a confronto aspetti differenti della pedagogia scout, in modo da intravedere in essa nuove piste e un più ricco impianto educativo. Il volume fa parte della collana “Edificare” fondata da mons. Andrea Ghetti il cui scopo è ben espresso da queste parole che mi piace trascrivere testualmente: «Edificare come costruire. Edificare come testimonianza e trasparenza di chi educa alla libertà. Edificare perché vi sia la ricchezza scientifica e profetica delle nuove soluzioni. Le nuove interpretazioni pedagogiche – quelle dei fini – devono generare Maestri capaci di una autoformazione assistita. Vi è qui una nuova attenzione per chi, formato o in via di formazione, percorre un cammino perché si realizzi la globalità della persona. La Collana “Edificare” opera perché emerga ciò che è vero nell’educazione, perché si faccia attenzione al nuovo storico, perché si colga il futuribile in un momento di movimento e di disordine».

Il volume consta di una Introduzione di Achille Cartoccio (responsabile nella seconda metà degli anni ’70 della Formazione Capi dell’Agesci a livello nazionale) e di alcuni saggi rispettivamente nell’ambito filosofico: L’antropologia scout: l’esploratore gentiluomo di Gianmaria Zanoni (redattore della rivista Servire, pubblicazione scout per educatori), nell’ambito dell’antropologia culturale: L’uomo e le culture nella visione di Baden-Powell di Anna Casella Paltrinieri (docente di antropologia culturale e Capo gruppo del Brescia 13), nell’ambito teologico: La religione come fondamento dell’educazione scout di don Mario Neva (docente di teologia e assistente spirituale nell’Università Cattolica - sede di Brescia), nell’ambito metodologico L’idea di uomo e donna di Paola Dal Toso (capo redattore di Proposta educativa, incaricata nazionale alla documentazione dal 1999 al 2006, ricercatrice di Storia della pedagogia all’Università di Verona), nell’ambito etico: Dimensioni etiche dell’educazione scout, di padre Davide Brasca (barnabita, impegnato nello scautismo e nella prevenzione del disagio giovanile a Monza). Il libro, dunque, propone una riflessione che «incoraggia la definizione di ulteriori mete educative a partire da una riscoperta degli aspetti più significativi delle radici e degli ideali scout» (9). Chiudono il volume tre Appendici di Paola Dal Toso e di fra Carlo Muratori (attualmente Bibliotecario Provinciale dei Frati Minori Cappuccini dell’Emilia-Romagna e Assistente del gruppo scout di Parma).

La prima appendice, a cura di Paola Dal Toso, riporta i Discorsi di Baden-Powell ai Jamboree, cioè i discorsi pronunciati negli incontri internazionali degli scouts che si tengono ogni quattro anni. La seconda appendice, sempre a cura di Paola Dal Toso, propone una sintetica biografia del fondatore dello scautismo: Biografia di Baden-Powell. La terza appendice, a cura di fra Carlo Muratori, è una bibliografia completa delle opere in italiano e in inglese, aggiornata al dicembre 2006: Robert Baden-Powell. Bibliografia. «Lo sforzo di tutti gli autori, come dice Achille Cartoccio nell’Introduzione, è stato quello di riportare una complessa trama di eventi razionali ed emotivi per avviare un percorso di ulteriore maturazione. In questo modo lo scautismo ripercorre un processo che ha caratterizzato sia la vita di Baden-Powell, sia la nascita e la crescita dello scautismo stesso» (12). Uno sforzo, a mio modo di vedere, riuscito.

Tratto dalla Rivista di Scienze dell'Educazione n. 1/2009
(http://www.pfse-auxilium.org)