Citazione spirituale

Il digiuno

-

Con la parola di Giovanni Paolo II e il discorso di Sant'Agostino

 
di

Raniero Cantalamessa


Copertina di 'Il digiuno'
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EAN 9788883861116

Fuori catalogo
Tipo Libro Titolo Il digiuno - Con la parola di Giovanni Paolo II e il discorso di Sant'Agostino Autore Editore Rinnovamento nello Spirito (RnS) EAN 9788883861116 Pagine 71 Data 2002
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il 2 maggio 2023 alle 19:48 ha scritto:

Questo libro l'ho letto durante la quaresima di quest'anno per riscoprire il vero valore del digiuno. Sono stato sempre molto affascinato dal modo di predicare di padre Raniero, ora cardinale, perché ha un modo di esprimersi molto semplice, nonostante lui sia una persona molto colta ed intelligente riesce a farsi comprendere da tutti. Questo libro contiene la meditazione che padre Raniero ha tenuto alla Casa Pontificia nel giorno del digiuno del 14 dicembre del 2001 e il discorso di Sant'Agostino, tenuto nel 411 circa. Giovanni Paolo II ha indetto, per i cattolici, un giorno di digiuno e preghiera per la pace, in coincidenza con la fine del Ramadan musulmano. Questa cosa mi ha colpito molto perché in tutte le grandi esperienze religiose il digiuno occupa un posto molto importante ed esso implica un atteggiamento di fede, di umiltà, di totale dipendenza da Dio. Vi si ricorre prima di affrontare un compito difficile o implorare il perdono di una colpa, ma, inseparabile da preghiera, elemosina e giustizia, è orientato soprattutto alla conversione del cuore. Il giorno del digiuno indetto da Giovanni Paolo II per implorare la pace, frutto della "grazia dell'Altissimo e di una profonda conversione interiore" è stata davvero un'idea molto azzeccata e penso che anche in questo periodo storico si potrebbe ripetere.
Nella Bibbia troviamo due specie di digiuno: uno inteso come rito e l'altro come evento. Il digiuno rituale è quello previsto dalla legge e osservato, per tradizione, in tempi e modalità stabilite uguali per tutti. Il digiuno inteso come evento è quello indetto una tantum, come risposta ad un preciso invito di Dio, in occasioni di particolare gravità e necessità.
Padre Raniero in questa meditazione tratta del digiuno "personalizzato" dicendo che il digiuno classico, quello degli alimenti per intenderci, è diventato ambiguo perché mentre all'inizio del cristianesimo esisteva solo il digiuno religioso, oggi esiste il digiuno a scopi politici e sociali, il digiuno igienico o ideologico, il digiuno patologico e quello solamente estetico. La forma più necessaria e significativa di digiuno per noi oggi è la sobrietà, cioè il privarsi volontariamente di piccole o grandi comodità, di quanto è accessorio o inutile, è comunione alla passione di Cristo; è solidarietà con la povertà.
Per quanto riguarda il discorso di Sant'Agostino sul digiuno è davvero bellissimo. Merita di essere letto e meditato più e più volte.