Il fenomeno Turoldo

In quest’opera su Turoldo finalmente si cerca di accostare il frate servita (1916-1992) con la scienza storica e con i canoni della critica letteraria, senza le enfatizzazioni profetiche di una letteratura fiorita intorno al battagliero predicatore della parola, gridate con sussulti rivoluzionari e con tenerezza sublime. Soprattutto quando il religioso parlava della Madonna (Il laudario della Vergine) la sua volontà del dire diventava sublime, unendo alle intuizioni teologiche la qualità del bello (la via pulchritudinis) per smuovere e inquietare le coscienze troppo spesso pacificate con se stesse in una specie di perbenismo borghese, pago di un cristianesimo quotidiano mediocre.
Turoldo aveva il talento di turbare per edificare, di percuotere per risuscitare un cristiano aderente al Vangelo che nella sua trasparenza radicale non tollerava compromessi.
La sua predicazione – come la sua poesia – si ispirava alla grande sostanza dell’intuizione cristiana assaporata nelle fonti mantenendo una “fede fanciulla”, ereditata dalla religiosità popolare del suo amato Friuli, di cui era figlio.
Tutto questo emerge dai primi tre capitoli, ricchi di note, equilibrati nei giudizi verso “un fenomeno” che spesso era in polemica con le curie di Milano, di Firenze e di Roma, anche se fu un ribelle fedele all’interno della Chiesa, che voleva più pura come già aveva delineato Rosmini nelle Cinque piaghe della Chiesa (1848).
Chiude questa ricerca una antologia di scritti di Turoldo che rendono evidente il suo sentire un cristianesimo rinnovato secondo l’aggiornamento del Concilio Vaticano II e l’irrompere dei carismi liberati dal papa Giovanni che egli considerava “maestro di fede”. È una bibliografia di e su Turoldo che fa il bilancio sul personaggio ecclesiastico più celebre della seconda metà del XX secolo, pur nei limiti, che non vengono taciuti, d’un temperamento esuberante.

Tratto dalla rivista "Studia Patavina" 2004, nr. 3
(http://www.fttr.glauco.it/pls/fttr/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=271)